Quella della proclamazione dell'Appia Antica a patrimonio dell'Umanità UNESCO è davvero una bellissima notizia dal potenziale enorme.
Come Legambiente, sono anni che lavoriamo al fine di tutelare, valorizzare, conservare, rilanciare e far conoscere cosa sia l'Appia Antica nella sua interezza e complessità, da Roma a Brindisi.
Già anni fa abbiamo promosso a livello nazionale una rete composta da enti (comuni ed enti parco), associazioni e comitati che si impegnavano, nei loro territori, a valorizzare e tutelare, vivendola, l'antica via consolare.
Era il 2014 quando iniziammo questo complicato percorso a livello nazionale e di circolo.
Ora, il primo passo è formalmente fatto.
D'ora in poi, come circolo Legambiente Appia Sud il Riccio, proseguiremo nei nostri sforzi e nelle iniziative sull'Appia Antica, certi che questo non è che il primo passaggio verso una serie di occasioni uniche di rilancio e valorizzazione di questo imponente Bene Comune.
Il nostro circolo, lo voglio ricordare, ha sempre operato in questo senso: da oltre 35 anni siamo attivi promotori di una serie di azioni di pulizia, denuncia, valorizzazione e tutela di questo enorme patrimonio. Iniziammo ad occuparcene fattivamente sotto la guida del nostro storico presidente, Renato Arioli, in continua collaborazione con l'Ente Parco dell'Appia Antica.
Negli ultimi anni abbiamo poi messo in campo una serie di azioni ed esperienze, oltre a quelle di monitoraggio, divulgazione e pulizia, anche grazie allo stimolo e all'attività del nostro Marco Cavacchioli, oggi vicepresidente del circolo e archeologo.
Azioni che hanno sempre avuto come obiettivo quello di rafforzare il lavoro di tutela e promozione di quel percorso che oggi ha portato la via Appia Antica a divenire il 60° sito UNESCO in Italia.
Ne facciamo qui un veloce elenco:
- Collaborazione con l’Ufficio UNESCO del Segretariato Generale del Ministero della Cultura per la mappatura della Buffer Zone di rispetto Appia Antica/sito di Bovillae all’interno del Comune di Marino (si veda: appiaunesco.../appia - Mappa, stralcio in fig.1).
- Redazione della scheda “BOVILLAE” nel dossier buffer zone Appia Antica UNESCO, allegata e consultabile nella mappa interattiva Appia Antica per la Candidatura UNESCO (vedasi: appiaunesco.../appia - Beni Archeologici – fig.2).
- Collaborazione con l’Ufficio UNESCO del Segretariato Generale del Ministero della Cultura partecipando ai tavoli operativi nella riunione finalizzata all’elaborazione del Piano di gestione per il Sito candidato, tenutasi a Palazzo Chigi in Ariccia il 27 settembre 2022.
- Redazione del libro "Via Appia Antica X-XIII miglio, Ciampino-Marino, Itinerario Storico Archeologico", 2021, pubblicato dal Comune di Marino, sulle evidenze storiche, archeologiche e artistiche lungo il tracciato della Via Appia Antica ricadente nei Comuni di Ciampino e Marino.
- Redazione nel 2016, per il Comune di Marino, del progetto di fattibilità “Via Appia Antica, un Museo all’aperto” che ha portato alla sistemazione del verde e alla costruzione dell’Info Point Appia Antica X-XI miglio nel tratto di Appia Antica ricadente nel Comune di Marino (Avviso Pubblico: Sistemi di valorizzazione del patrimonio culturale in aree di attrazione: attuazione D.G.R. 385/2015 e D.G.R. 504/2016).
- Gestione dell'Info Point Appia Antica X-XI miglio dedicato a turisti e camminatori nel Parco Appia Antica e sugli Itinerari di Cammino.
Inoltre, con il nostro team di progettazione, stiamo lavorando su più fronti, per dare ulteriore risalto al tratto di Appia Antica che,da Roma, attraversa i comuni di Ciampino e Marino.
- Ad ottobre candideremo un progetto europeo per la formazione non formale di operatori e volontari che operano lungo il tracciato del neonato sito UNESCO, al fine di garantire ai camminatori una migliore fruizione del bene
- Siamo capofila nel progetto "Paesaggi in Movimento" , inserito nella strategia di sviluppo locale 2023-2027 del GAL Castelli Romani e Monti Prenestini, che ha tra gli obiettivi quello di favorire l'uso sostenibile delle risorse territoriali
- Siamo portatori di interesse insieme a Città Metropolitana Roma Capitale, nel progetto europeo INTERREG "TIB - Tourism in Balance" che sta analizzando l'impatto dell'over tourism studiando nuove strategie per una migliore fruizione di siti di interesse importanti, come l'Appia Antica
E poi, ovviamente, da oltre 10 anni, per conto del Parco Regionale Appia Antica, organizziamo visite guidate, incontri e laboratori sulla valorizzazione dell’Appia Antica nei territori di Ciampino e Marino.
Insomma, al pari di altri, abbiamo dato, stiamo dando e daremo il nostro contributo da volontari, da cittadini appassionati custodi della bellezza del proprio territorio e di un bene comune che è unico al mondo.
Ora viene il bello, però, perché dovremo tutti, cittadini, amministratori, comuni, enti parco e strutture governative nazionali, essere capaci di alzare il livello di tutela, valorizzazione e conoscenza della nostra Appia Antica anche attraverso un maggiore impegno e stanziamenti finalmente significativi (e non più "briciole") che facilitino questo bel percorso nazionale. Da Roma a Brindisi."
Grazie mille,
Mirko Laurenti
Presidente del Circolo Legambiente “Appia Sud il Riccio”