Lo abbiamo a lungo esorcizzato e paventato, ma alla fine inesorabilmente anche la nostra Cittadina di Santa Maria, ha pagato il suo tributo a questa terribile pandemia, è proprio di pochi giorni infatti la notizia che, proprio da corona virus, è morta una nostra Concittadina, alla cui famiglia va tutta la nostra vicinanza.
Alla luce di tutto ciò, sarebbe il caso che tutti noi facessimo una profonda riflessione su quello che è stato, fino ad ora, il nostro comportamento individuale.
Da giorni si levano infatti, disperati appelli di numerosi negozianti, esasperati dal comportamento dei soliti noti che, evidentemente, ritenendosi furbi e pensando di non essere notati, continuano indisturbati il pellegrinaggio, anche più volte al giorno verso negozi alimentari e farmacie.
Un comportamento che: aggrava notevolmente l’operato del commerciante, allunga di molte le attese di chi è invece li per fare una congrua spesa, ma sopratutto aumenta per tutti , il rischio di contagio.
Un atteggiamento puerile che dimostra: uno scarso (o nullo) senso civico, e un odioso menefreghismo nei confronti della stragrande maggioranza dei Cittadini, che da quasi 25 giorni rispettano il divieto, restando relegati in casa, ed evidentemente proprio per questo, ritenuti dai suddetti soliti noti, degli stupidi.
A tal riguardo, è bene ricordare che questo comportamento è anche una grave violazione di legge, pesantemente sanzionabile, ma al di la di tutto denota una COLOSSALE STUPIDITA’.
La possibilità di contagiarsi non è purtroppo né lontana né remota, pertanto l’invito rimane sempre quello RESTATE A CASA SENZA SE E SENZA MA , più saremo disciplinati e prima finirà per tutti questa quarantena.
Colgo l’occasione per esprimere invece la nostra riconoscenza nei confronti di: Medici, Infermieri, Farmacisti, Operatori Sanitari in genere, i veri eroi di questo infelice periodo, insieme ai Commercianti, Operatori Ecologici, Forze dell’ordine e tutti coloro che portano avanti la nostra economia.