Un saluto da parte di tutti i protagonisti di questa bellissima manifestazione
La cena di Giovedì 14 marzo ha concluso i festeggiamenti di Carnevale.
Anche quest’anno tutte le attività connesse all’organizzazione degli eventi, dalla preparazione dei carri con relativa messa in sicurezza , al reperimento dei fondi necessari ottenuti sia come contributo elargito dalla nostra Amministrazione Comunale, sia tramite la raccolta di adesioni da parte di quanti hanno ritenuto di voler contribuire economicamente all’organizzazione delle sfilate, ha richiesto la partecipazione di un folto stuolo di volontari che, ognuno con le proprie capacità e disponibilità di tempo, hanno tutti dato il loro contributo con uguale passione e dedizione.
Eccoli qua, in queste fotografie, allegri partecipanti alla cena di chiusura dell’evento che, nato sette anni fa per l’iniziativa di volontari di Cava dei Selci, ha visto la partecipazione festosa di centinaia di bambini e genitori nei tre percorsi lungo i quali hanno sfilato i carri, per ben cinque volte durante il periodo di Carnevale.
Ancora una volta la partecipazione dei cittadini e, soprattutto dei bambini, è stata eccezionale, tanto da dare un senso di magia alle sfilate dei carri, alle esibizioni delle majorette, alle musiche della banda ed agli spettacoli di intrattenimento di volta in volta proposti.
Credo fermamente che la vera magia che caratterizza i ‘Natali Insieme’ ed i ‘Carnevali Insieme’, sia data da una sola parola: quell’INSIEME che ha dato senso alle attività svolte ed ha caratterizzato tutti questi eventi.
Insieme è la parola che ha reso possibile la collaborazione di molti Comitati ed Associazioni che, costituti da cittadini che lavorano senza secondi fini a favore dei cittadini, ha permesso di unire le loro forze e capacità per la loro realizzazione.
Insieme senza dover eleggere capi squadra o gerarchie lavorative, ma che ha permesso di operare nella più grande serenità rispettando le competenze e le capacità individuali con naturalezza e senso di partecipazione.
Insieme, e con l’auspicabile interessamento di un numero sempre maggiore di cittadini impegnati nello sviluppo di più strette relazioni sociali, potremo fare ancora molto di più per il raggiungimento di un maggiore benessere nel nostro Territorio in un quadro di ‘partecipazione attiva’ per la costruzione di un ‘tessuto sociale’ più compatto e capace di incidere in modo più determinato sui responsabili della gestione della cosa pubblica.
In occasione dell’apertura del Villaggio di Babbo Natale a S. Maria delle Mole, la mostra “Non solo bambole”, inaugurata al Civico 20 di via Calatafimi (Cava dei Selci), per la giornata contro la violenza sulle donne, si trasferisce in parte in Piazza Sciotti. La mostra, ricordiamo, è stata organizzata dall’Associazione Insieme per il Parco ed è stata realizzata “grazie ai cittadini, alle associazioni e ai commercianti che hanno messo a disposizione, regalato o realizzato a mano le bambole”, spiega la consigliera Franca Silvani.
Lo spazio espositivo è stato messo a disposizione dall’ACF, l’Associazione Commercianti Frazioni. La bambola ha da sempre – e oggi più che mai – un forte impatto emotivo, antropologico e sociologico. La bambola offre una vasta gamma di letture: modello del corpo umano, giocattolo, strumento di riti religiosi e magici, feticcio, manichino, simulacro, opera d’arte, oggetto da collezione, simbolo pop e messaggio contro la violenza di genere.
In questo contesto assume anche un’altra valenza: è la delicatezza, la purezza, l’infanzia, la donna e la bambina che vanno protette ed ovviamente è anche uno dei classici regali di Natale per le più piccole. L’attenzione dedicata a questa tematica dall’AFC dimostra una sensibilità e una consapevolezza verso situazioni, come quelle legate alla violenza sulle donne, ancora troppo diffuse.
La mostra continuerà sia all’interno del Villaggio sia al Civico 20. C’è tempo per visitarla fino al 6 gennaio 2020.
Da segnalare, all’interno del Villaggio, anche il bellissimo presepe artistico di Andrea Paciotti che riproduce gli spazi del territorio.
Eleonora Persichetti
Premesso che un Eco-Centro ovvero isola ecologica, se gestita con diligenza, non è affatto una discarica, vedi gli innumerevoli esempi sparsi in ogni Comune Italiano, ma è l’elemento fondamentale senza cui è impossibile avviare una raccolta differenziata degna di questo nome.
Stabilito che una consultazione popolare é per antonomasia la massima espressione di democrazia diretta, di cui nessuno dovrebbe mettere in dubbio la validità ovvero considerarla una sorta di scarico di responsabilità, a questo proposito anzi auspichiamo un uso della consultazione popolare ancora più massiccio.
Invitiamo tutti i nostri Concittadini di Santa Maria delle Mole ad esprimere la propria opinione sull’argomento, scegliendo non sulla base emotiva di quanti semplificando, paventano disastri ecologici, ma analizzando attentamente tutti gli elementi oggettivi dei vari siti proposti, quali:
Inoltre un suggerimento all’Amministrazione, perché non prevedere una riduzione della TARI per gli abitanti che risiedono ad una determinata distanza dall’Eco-Centro?
Sabato 16-Dicembre dale ore 09,30 alle 16,00 al Parco Lupini, ritorna “ La Casa di Babbo Natale”, un’iniziativa dell’Associazione Genitori Primo Levi e del Comitato di Quartiere di Santa Maria delle Mole, in collaborazione con C.d.Q. Gente di Via Aldo Moro e dintorni, Mamme Insieme, Associazione Il Giardino Incantato e Marino Aperta Onlus, nel’ambito del Natale Insieme, organizzato in collaborazione con la Pro Loco di Boville.
Vi aspettiamo quindi Sabato per vivere insieme ai vostri piccini un giornata ………….MAGICA.