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- Presidente Antonio Calcagni
 

- Francesco Raso (responsabile web) 

Cava dei Selci vive

Cava dei Selci vive Copertina    (commenti:1) (1.184)
Amerigo Miraglia

In principio era il verbo… esattamente il verbo organizzare.
 
La premessa è d’obbligo. Il 19 novembre si è svolta la prima giornata ecologica organizzata dal Comitato di Quartiere di Santa Maria delle Mole insieme ai Volontari Decoro Urbano Cava dei Selci, presso via Catullo angolo Via Paris. L’adesione è stata di quelle che riempiono il cuore, eravamo circa 25 persone e non tutti abitanti del quartiere ma anche provenienti da altre frazioni.
 
Ma prima di arrivare a quella giornata, grazie al supporto di Antonio Calcagni abbiamo avuto insieme a Filippo Cuomo un incontro con il Comandante della Polizia locale con il quale abbiamo concordato le modalità con cui arrivare a fare quella giornata.
Infatti, pochi giorni prima del 19 novembre, il comitato di quartiere di S.M.D.M. ha inviato una PEC indirizzata alla polizia locale, assessorato all’ambiente e alla Multiservizi per avvisarli appunto che ci sarebbe stata questa giornata e per avvisare la multiservizi sul ritiro che avrebbero dovuto fare dei sacchi generati.
 
Con grande piacere il 19 sul posto era presente anche l’Assessore Orazi Bruno che insieme ad altri rappresentati di liste civiche si sono uniti a noi nell’attività di pulizia e sfalcio. Molto importante è stata la presenza della Polizia Locale che ci ha confermato e dimostrato di essere molto sensibile al tema dando un grande segnale di vicinanza ai cittadini che vogliono essere parte attiva della cosa pubblica per dimostrare (qualora ce ne fosse ancora bisogno) di voler vivere in un posto dignitoso. E’ bene ricordare infatti che non esistono cittadini di serie A e cittadini di serie B e soprattutto che non si possono più accettare risposte tipo “eh.. ma quella zona è un’oasi verde rispetto ad altre”.
 
Finita la premessa veniamo al punto che purtroppo ha un po’ influenzato il contenuto di questo articolo che non sarebbe dovuto essere questo. Scopriamo con “grande gioia” che in data 20/11/2023 il comune di Marino fa un comunicato che inizia così:
“Conclusi gli interventi di pulizia straordinaria realizzati dalla Multiservizi dei Castelli di Marino S.p.a. con la collaborazione della Polizia locale di Marino in Via Paiella Catullo a Cava dei Selci in un’area sempre più spesso teatro di discariche abusive.
 
Ma quando sono iniziati? Quando sono finiti? e cosa è stato fatto? A fine Ottobre il comune ha iniziato le prime opere di sfalcio e pulizia sommaria del primo tratto di via Catullo, fermandosi all’altezza del parcheggio che incrocia con via Bassini e si sono fermati lì. Infatti dopo il mio articolo datato 04/11/2023 in cui fotografavo un raee abbandonato in quel parcheggio ripulito da poco non è stato fatto più nulla.
Fa molto piacere vedere che il comune ha fatto propria un’attività organizzata da cittadini stanchi di vedere da chiunque amministra fare spallucce quando gli viene presentato il problema però non può essere questo il metodo. I ragazzi che il 19 erano li non hanno solo raccolto, differenziato, sfalciato a proprie spese con decespugliatori, si sono anche improvvisati muratori cercando di sistemare al meglio delle possibilità i cordoli dei marciapiedi totalmente devastati da anni di incuria.
 
Il punto è questo: bene i volontari, bene comitati di quartiere sia di cava dei selci sia di Santa Maria delle Mole, ma non può essere questa la soluzione. I cittadini vogliono vedere fatti concreti perché non si può sempre puntare il dito sullo “zozzone” di turno che abbandona rifiuti e dire “eh.. ma il comune pulisce poi risporcano”. Il comune deve essere incisivo, ascoltare e valutare seriamente le segnalazioni che vengono dai cittadini senza avere tempi biblici per dare una risposta concreta o il rischio è che le circa 25 persone che domenica si sono rimboccate le maniche per curare casa propria si disinnamorano e si ritorna a fare spallucce quando si vede un marciapiedi inghiottito dall’erba alta.
Ringraziamo nuovamente l’assessore che molto carinamente ha poi offerto anche la colazione, ringraziamo ancora di più la Polizia Locale che ha presidiato l’attività dando un forte segnale ai ragazzi che erano a pulire e anche ai passanti nel vedere che le istituzioni erano presenti.
 
La giornata del 19 è stata solo l’inizio di una serie di tante attività che verranno fatte a seguire usando sempre lo stesso protocollo organizzativo.
Cava dei Selci è viva, fatta anche di persone che 50 anni fa hanno combattuto per il parco e noi oggi abbiamo il dovere di prendere in mano quel testimone e continuare a pretendere che casa nostra sia una casa dignitosa.

REDDITO DI INCLUSIONE

REDDITO DI INCLUSIONE Copertina    (commenti:1) (598)
Domenico Brancato

ADEMPIMENTI E REQUISITI RICHIESTI PER POTER FRUIRE DEL REDDITO DI INCLUSIONE – REI –
Caf  sotto  assedio in tutta Italia
 
Secondo i rilevamenti ISTAT,  nel 2016, si stima siano 1 milione e 619 mila le famiglie residenti in Italia, in cui vivono 4 milioni e 720 mila individui,  che versano in condizioni di assoluta povertà. Condizione, sempre secondo  i dati ISTAT, per la quale  il bonus di 80 Euro non ha avuto alcun impatto positivo ed il nuovo sussidio anti povertà “ Reddito di Inclusione” sarà in grado di soddisfare soltanto la richiesta di un sesto degli aventi bisogno.
 Motivo per cui, i Centri Fiscali, comprensibilmente, sono stati presi d’assalto da migliaia di cittadini richiedenti informazioni su come accedere alla nuova misura nazionale di contrasto alla povertà, recentemente approvata dal governo con Decreto legislativo n° 147 del 15 Settembre 2017. Decreto che dal 1° Gennaio 2018 sostituirà il SIA ( Sostegno per l’inclusione attiva ) e l’ASDI ( Assegno di disoccupazione ). Perciò, onde consentire di verificare la spettanza del beneficio e l’entità dello stesso, per chi presuppone di averne diritto, si riporta, di seguito, la descrizione del genere di sostegno, i principali requisiti richiesti per fruirne, l’entità dell’erogazione e la modalità di presentazione della domanda:
CHE COS’E’ IL REI
Esso si compone di due parti:
  • Un beneficio economico, erogato mensilmente attraverso una Carta di pagamento elettronica, denominata Carta ReI;
  • Un Progetto personalizzato di attivazione e di inclusione sociale e lavorativa volto al superamento della condizione di povertà.
 
  • REQUISITI DI RESIDENZA e SOGGIORNO:
     
  • Essere cittadino italiano o comunitario, oppure
  • Cittadino dell’Unione o suo familiare che sia titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, oppure
  • Cittadino straniero in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiorni lungo periodo, oppure
  • Titolare di protezione internazionale ( asilo politico, protezione sussidiaria, equivalente allo status di rifugiato ) oppure
  • Residenti in Italia, in via continuativa, da almeno 2 anni dalla data di presentazione della domanda.
     
  • REQUISITI FAMILIARI CHE CONFERISCONO PRIORITA’
    Presenza di: - figli minorenni, - figli con disabilità, - donna in stato di gravidanza accertata ( non prima di quattro mesi dalla data di parto presunta, rispetto la data di richiesta del REI ),-  componenti disoccupati che abbiano compiuto 55 anni;
     
  • REQUISITI  ECONOMICI:
    Essere in possesso, unitamente, di:
  1. Un valore  ISEE, in corso di validità, non superiore a 6 mila Euro,
  2. Un valore ISRE  non superiore a 3 mila Euro,
  3. Un valore del Patrimonio Immobiliare, esclusa la casa di abitazione, non superiore a 20 mila Euro,
  4. Un valore del Patrimonio Mobiliare ( depositi, conti correnti, ecc ) non superiore a 10 mila Euro ( ridotto a 8 mila Euro per 2 componenti e a 6 mila Euro per un componente),
  5. Nessun componente del nucleo famigliare deve: - percepire prestazioni di assicurazione sociale per l’impiego  ( NASpl) o altro ammortizzatore sociale di sostegno al reddito, in caso di disoccupazione involontaria, - possedere autoveicoli e/o motoveicoli immatricolati la prima volta nei 24 mesi antecedenti la richiesta ( con esclusione di autoveicoli e motoveicoli per i quali è prevista una agevolazione fiscale in favore delle persone con disabilità, - possedere imbarcazioni da diporto;
     
  • ENTITA’ BENEFICIO MENSILE DEL  REI IN FUNZIONE DEL NUMERO DEI FAMILIARI

     
    N° Componenti Beneficio  massimo  mensile
    1
    € 187,500
    2
    € 294,380 
    3
    € 382,500
    4
    € 461,250
Il reddito viene erogato per 12 mensilità l’anno, per una durata massima di 18 mesi e, nel caso di una successiva richiesta,  dopo che siano trascorsi 6 mesi dall’ultima precedente erogazione e per un massimo di 12 mesi.
L’erogazione avviene tramite il rilascio gratuito  de  LA CARTA REI  che ha la valenza di una normale carta di pagamento elettronica, che:
  1. Deve essere usata solo dal titolare;
  2. Può essere usata per prelevare contante, entro un limite mensile non superiore alla metà del beneficio  riconosciuto;
  3. Può essere usata per acquisti in tutti i Supermercati, negozi alimentari, farmacie ( con sconto del 5 %,  se convenzionati), parafarmacie abilitate al circuito  Mastercard e per il pagamento di Bollette elettriche e del gas, presso gli Uffici Postali;
     
  • PRESENTAZIONE  DOMANDA
    Trattandosi di un espletamento alquanto complesso, occorre rivolgersi a Centri che dispongono di specifiche competenze, come i Caf, che hanno assicurato un’assistenza gratuita, a riguardo, fino al termine del corrente anno.
    Essa va presentata, a partire dall’ uno  Dicembre  2017, dall’interessato o da un componente il nucleo famigliare, al Comune, il quale verifica i requisiti di cittadinanza e residenza e la invia, entro 10 giorni lavorativi dalla ricezione, all’INPS che, entro i successivi 5 giorni, verifica il possesso dei requisiti e, in caso di esito positivo, riconosce il beneficio.
    Il versamento mensile  del beneficio, erogabile dall’uno Gennaio 2018,  rimane subordinato all’avvenuta sottoscrizione del Progetto personalizzato e decorre dal mese successivo alla richiesta.
    Progetto, che viene predisposto dai Servizi Sociali del Comune di appartenenza  coinvolgendo tutti i componenti del nucleo familiare e prevede l’identificazione: - degli obiettivi che si intendono raggiungere; - dei bisogni di cui il nucleo necessita; - degli impegni da parte dei componenti il nucleo stesso a svolgere specifiche attività (quali: attivazione lavorativa, tutela della salute, frequenza scolastica, ecc. ) ed è definito sulla base di una valutazione globale delle problematiche e  i bisogni riscontrati.
    La Domanda consiste nella compilazione di 7 Quadri ( schede ) contrassegnati con altrettante  lettere dell’alfabeto, recanti la  descrizione dei dati da fornire, nonché informazioni e dichiarazioni  rivolte all’acquisizione di conoscenze utili ad assicurare la regolarità dell’erogazione e della riscossione del sussidio, come, in dettaglio, di seguito indicato:
    - QUADRO  A – Dati  del richiedente /titolare della Carta di pagamento;
    - QUADRO  B  - Requisiti di Residenza e Cittadinanza;
    - QUADRO C  - Requisiti Familiari ( riferite al nucleo familiare, come definito ai fini  ISEE e risultante dalla  DSU ( Dichiarazione Sostitutiva Unica );
    - QUADRO  D  - Requisiti  economici;
    - QUADRO  E   - Informazioni aggiuntive per accesso ad altre misure ( assegno al nucleo f. con  tre o più figli minori di 18 anni );
    - QUADRO  F   - Presa  d’atto condizioni  necessarie per godere del beneficio;
    - QUADRO  G  - Dichiarazione di aver preso atto che  in caso di fruizione di altro trattamento assistenziale da parte di altro componente il nucleo f. , l’importo mensile  del REI verrà detratto di quanto corrisposto per il medesimo trattamento, esclusion fatta per quelli non sottoposti alla valutazione della condizione economica (vedi Indennità di accompagnamento) );
    - QUADRO  H – Sottoscrizione Dichiarazione.
     
    Poiché, come in precedenza accennato, l’ammontare della somma stanziata risulta insufficiente a coprire il presunto fabbisogno ed in considerazione che le domande, dal Comune all’INPS,  vengono trasmesse seguendo l’ordine cronologico di presentazione, si consigliano gli interessati di accettarsi , al più presto, di essere in possesso dei requisiti richiesti e di dotarsi della documentazione necessaria per istruire ed inoltrare la domanda.
 
articolo redatto da Domenico Brancato

Novità a Marino: quest’anno le fontane daranno vino, a pagamento!

Novità a Marino: quest’anno le fontane daranno vino, a pagamento! Copertina    (commenti:1) (1.054)
Eleonora Persichetti

Lo vedi, ecco Marino

la sagra c'è dell'uva

fontane che danno vino

ma quest’anno serve il bigliettino!

 

L’autunno a Marino sarà ancora più rovente dell’estate. Si riparte subito con una grande polemica intorno all’evento dell’anno: la Sagra dell’uva. Stavolta giustificata.

A partire da questa edizione, la 94esima, in programma dal 5 all'8 ottobre, le fontane daranno ancora vino, ma servirà un bigliettino! Il costo sarà di 3/6 euro, a seconda del percorso che si sceglie, per i non residenti adulti. Il biglietto potrà essere acquistato online o presso punti vendita dislocati sul territorio. Inoltre, vi saranno controlli agli accessi per impedire che vengano introdotte bottiglie e contenitori di vetro sia vuoti che pieni per evitare pericoli alla incolumità dei partecipanti.

Sui controlli nulla da ridire, ubriacarsi fino a mettere in pericolo la sicurezza propria e altrui è un danno alla comunità, così come oltraggiare il decoro con pezzi di vetro e vomito in ogni angolo. Sulla questione biglietto d’ingresso, invece, la polemica è più che accesa. Non sarà più un evento gratuito, sarà controllato e a numero chiuso, almeno per domenica 7 ottobre, giorno in cui si assisterà al "miracolo" delle "fontane che danno vino". Viene meno lo spirito della sagra popolare, momento di aggregazione sociale, di ritrovo, di vanto nei confronti degli altri paesi, limitrofi e non, per l’uva e il vino, per i prodotti locali. Un evento secolare, retaggio di culture e tradizioni che ancora sopravvivono e che quest’anno si discioglieranno nel mondo del capitalismo che prima o poi ingoia tutti nel suo vortice.

 

E pagare 3/6 euro per entrare significherebbe valorizzare la manifestazione e  dare maggiore prestigio all’immagine della città di Marino? O forse si è speso troppo e c’è necessità di rimpinzare le tasche comunali? “Si intende istituire un servizio di ticketing che faciliti tutte le operazioni di safety e security previsti dalla normativa vigente (solo per la giornata di domenica 7 ottobre), il cui gestore sarà individuato dagli uffici competenti attraverso le procedure Mepa”. Si legge questo nella delibera di indirizzo della giunta comunale.

 

Come se 3 euro fossero un impedimento ad ubriacarsi. Come se, avendo cacciato dal portafoglio quella cifra, improvvisamente si diventasse responsabili. Forse, e la buttiamo lì, la campagna del bere responsabile andrebbe portata avanti tutto l’anno, nelle scuole, nelle strade, nei parchi, nei centri sociali.

 

Ma si sa, nel 2018 anche Marino si compra con un bigliettino. Parola di vino!

Eleonora Persichetti
http://www.lavocedeicastelli.com/

 

DETTAGLIO DEI COSTI:

Per i non residenti il ticket per l’accesso è di € 3,00 e comprende la visita gratuita al Museo civico “Umberto Mastroianni”, al Museo del Vino, al Museo del Bottaio, al Museo del carretto a vino e alle grotte sotterranee.


In alternativa pagando un ticket di € 6,00 si ha diritto all’accesso + degustazione guidata percorso enogastronomico di Piazza S. Barnaba (offerta promozionale con importo ridotto; presentando il biglietto all’’ingresso del percorso enogastronomico si avrà diritto al coupon degustazioni delle eccellenze del territorio).


Si intendono esentati dal pagamento d’ingresso i minori di anni 12, i diversamente abili e relativo accompagnatore.
Per i Gruppi sono previste 15 gratuità ogni 40 biglietti acquistati online.


Per i residenti nei giorni 6, 7 e 8 ottobre e per i non residenti nei giorni 6 e 8 ottobre 2018 limitatamente al solo accesso al percorso enogastronomico di Piazza S. Barnaba, con degustazione guidata a cura dell’Ass.ne Green Mind – Il Bene Comune della Terra, è previsto un biglietto di € 5,00.

"Urbanistica - Sfide e soluzioni per il Lazio", grande partecipazione al convegno in sala consiliare

"Urbanistica - Sfide e soluzioni per il Lazio", grande partecipazione al convegno in sala consiliare Copertina    (commenti:1) (120)
Eleonora Persichetti

 
Giovedì 5 dicembre una gremita sala consiliare “Zaccaria Negroni”, a Marino, ha ospitato l’incontro “Urbanistica – Sfide e soluzioni per il Lazio”, organizzato su iniziativa della consigliera regionale di Fratelli d’Italia Micol Grasselli. L’evento, patrocinato dal Comune di Marino e moderato dal consigliere comunale e capogruppo di Fratelli d’Italia – Marino Simone Del Mastro, ha registrato gli interventi di diversi esperti, oltre che degli stessi consiglieri Del Mastro e Grasselli e del sindaco di Marino Stefano Cecchi, intervenuto per i saluti istituzionali.
 
L’ing. Ruggero Giannini, presidente della Commissione Urbanistica dell’Ordine degli Ingegneri di Roma, l’arch. Alessandro Panci, presidente dell’Ordine degli Architetti di Roma, il dott. Flavio Pezzoli, presidente dell’Ordine degli Agronomi di Roma, la dott.ssa Simonetta Ceraudo, presidente dell’Ordine dei Geologi di Roma, e il senatore della Repubblica Giorgio Salvitti hanno spiegato le iniziative, i disegni e le proposte di legge che la Regione Lazio sta mettendo in campo in materia di urbanistica, nello specifico la proposta di legge n° 171 del 9 agosto 2024, che ha per oggetto “Semplificazioni e misure incentivanti per il governo del territorio. Modifiche a normative esistenti e introduzione di nuove disposizioni per migliorare l'efficienza amministrativa e incentivare interventi edilizi”.
 
La proposta di legge, come spiegato anche sui canali istituzionali del Consiglio regionale del Lazio, è composta da 21 articoli, senza nuovi oneri per il bilancio regionale. Il suo obiettivo è quello di razionalizzare le procedure e promuovere la riqualificazione urbana. Le semplificazioni introdotte per le modifiche ai piani attuativi prevedono “la competenza della Giunta comunale, anziché del Consiglio comunale per tali modifiche, a condizione che non comportino variazioni sostanziali. Inoltre, è limitata la necessità del parere paesaggistico solo per le modifiche che riguardano porzioni di piani non interessate da aree effettive. Queste misure mirano a snellire le procedure e ridurre i tempi di approvazione. Le disposizioni riguardanti gli interventi di ristrutturazione edilizia consentiti prevedono un incremento fino al 15% della volumetria o della superficie lorda esistente per singoli edifici, con un massimo del 30% per demolizione e ricostruzione”.
 
Questo incontro – ha sottolineato il consigliere comunale e capogruppo di Fratelli d’Italia Marino Simone Del Mastroha inteso essere un momento di confronto su ciò che in materia di urbanistica il Consiglio regionale intende portare avanti fino a fine legislatura e, mi auguro, anche dopo, vale a dire la rigenerazione urbana e la semplificazione urbanistica, tematiche importanti per tutti i cittadini, su cui la proposta di legge oggetto di questo incontro intende intervenire. Ringrazio – ha aggiunto – il sindaco Stefano Cecchi e il Comune di Marino, per il patrocinio concesso all’evento, la consigliera regionale Micol Grasselli, che anche questa volta ha messo a disposizione la sua competenza per la città di Marino, tutti gli Ordini professionali, i cui esperti presenti stasera testimoniano un dialogo aperto tra gli stessi Ordini e le realtà locali, e ovviamente tutti i cittadini presenti”.
 
Ringrazio, per questo incontro, Simone Del Mastro – ha detto, durante il suo intervento, il sindaco di Marino Stefano Cecchicome tecnico e come consigliere comunale. Gli argomenti oggetto di questa serata sono estremamente importanti e possono essere addirittura, in alcuni casi, risolutivi per delle problematiche familiari. Micol Grasselli, che ringrazio per quanto si sta spendendo da due anni a questa parte, intende portare la Regione Lazio a compiere interventi giusti e mirati su un qualcosa su cui nessuno aveva mai messo mano. Il valore aggiunto viene dato, dunque, da questo incontro non solo per l’aspetto politico, ma anche per il suo risvolto tecnico, perché quando ci sono gli esperti, dal geometra all’architetto, dall’ingegnere al geologo, significa che a tutto tondo si intende capire e far capire anche ai cittadini quali siano le formule più adatte per affrontare questa questione”.
 
Quanto vogliamo realizzare in materia di urbanistica – ha evidenziato la consigliera regionale Micol Grasselliè un passo importante verso un Lazio sempre più innovativo e attento alle esigenze di tutti. Ringrazio il sindaco di Marino Stefano Cecchi e il consigliere comunale Simone Del Mastro, l’amico senatore Giorgio Salvitti e i rappresentanti degli Ordini degli Ingegneri, Architetti, Geologi, Agronomi e del Collegio dei Geometri del Lazio per il costante supporto e confronto”.

Proseguono le attività a Via delle Capanne di Marino dei Volontari del Decoro Urbano

Proseguono le attività a Via delle Capanne di Marino dei Volontari del Decoro Urbano Copertina    (commenti:1) (259)
Gianni Botta

 
I Volontari del Gruppo Decoro Urbano del Comitato di Quartiere Santa Maria delle Mole – capeggiati dall’inarrestabile Filippo Cuomo (cuore e motore del gruppo) – proseguono silenziosamente con le loro attività.
 
Questa volta sono tornati in Via delle Capanne di Marino partendo dal Parcheggio Mameli, chissà per quanto ancora adibito a piazza del Mercato settimanale (a proposito, ricordatevi di votare il sondaggio che abbiamo promosso), per fare un po’ di pulizia delle erbacce che sono cresciute a bordo strada e, ahinoi, delle solite bottiglie lanciate da guidatori fuori di senno.
 
Tuttavia, poiché “lavoro chiama lavoro” (come sa chiunque fa le cose con dedizione, come le mamme), i “nostri” si sono spinti ad ispezionare i tombini che si trovano lungo la strada, trovandoli pieni di terriccio che hanno cercato di asportare, nei limiti del possibile.
 
Il tutto nell’indifferenza di quei “velocisti” in automobile i quali, anziché seguire le basilari norme di comportamento al volante – e, quindi, rallentare – si concentravano su come aggirare l’ostacolo rappresentato dalla squadra dei volontari, salvo frenare alla fine costretti dalle autovetture che marciavano in senso opposto.
 
Tuttavia, siccome a noi piace sottolineare le cose belle, vogliamo ringraziare i pedoni che passeggiavano lungo il marciapiede ringraziando i “ragazzi” e fermandosi a parlare con loro. Tra questi  ci ha colpito Francesco il quale ci ha dato un suggerimento che abbiamo fatto subito nostro: installare due bei cartelli provvisti di lampeggianti con la scritta “ATTENZIONE CENTRO ABITATO” all’inizio ed alla fine di Via delle Capanne di Marino.
 
Diciamo che abbiamo fatto subito nostro il suggerimento di Francesco perché al termine del lavoro (e dopo una necessaria, meritata doccia calda) eravamo già al PC a scrivere una bella PEC indirizzata al Comune di Ciampino ed al nostro Comune in cui, partendo dalla relazione di ciò che è stato fatto, abbiamo inviato la lista delle le nostre richieste, come una letterina a Babbo Natale a nome della comunità.
 
Eccole:
  • disostruire i tombini dal terriccio che i volontari non hanno potuto asportare, per ripristinare la funzionalità delle caditoie ed evitare il ristagno dell’acqua sulla sede stradale;
  • installare dei dissuasori con indicazione visiva di velocità in entrambi sensi di marcia;
  • installare un cartello con lampeggianti e scritta “ATTENZIONE CENTRO ABITATO” (o similari), come suggerito da Francesco;
  • riposizionare il cartello stradale che si trova a lato della rotatoria, caduto ed appoggiato lungo la sede stradale da tempo immemore;
  • ripristinare le paline illuminanti non funzionanti ed installarne delle altre anche nel primo tratto stradale, percorso da pedoni provenienti dalla Via Appia Antica;
  • farci sapere la procedura per indirizzare le richieste di intervento per le buche che si formano quando piove ininterrottamente lungo la strada, cosa che al momento facciamo approfittando delle conoscenze dirette che alcuni di noi hanno presso il Comune di Ciampino.
Tutto ciò rappresenta il costante impegno che il Comitato di Quartiere Santa Maria delle Mole porta avanti con costanza per spirito civico ed amore verso il nostro territorio, senza arrogarsi alcun titolo o potestà di rappresentanza, come afferma qualche “presidente” di pseudo gruppi civici che scorrettamente sferra attacchi diretti in rete, accompagnato dal suono di strombazzanti sassofonisti.

Furto al Parco della Pace: rubati i fari rossi contro la violenza sulle donne

Furto al Parco della Pace: rubati i fari rossi contro la violenza sulle donne Copertina    (commenti:1) (753)
Eleonora Persichetti

 
 
Veramente di cattivo gusto il furto di questa notte. I ladri hanno rubato i fari rossi dell’installazione contro la violenza sulle donne al centro anziani di Cava dei Selci, nel Parco della Pace.
 
A scoprirlo, a malincuore, questa mattina, il Presidente del centro, Umberto Porrino, che ha poi subito avvisato Franca Silvani, consigliera comunale e capogruppo Pd di Marino, e l’associazione Insieme per il Parco. Franca, Umberto, gli associati e tutti i cittadini informati si sono dichiarati “molto turbati e tristi” per l’accaduto.
 
Oggi è il 25 novembre, la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, un gesto del genere assume un peso diverso, perché è un atto di violenza nei confronti di tutti noi, che viviamo nel territorio, lo supportiamo, lo promuoviamo. Un furto, questa notte, che ha lasciato senza parole, è la terza edizione che viene organizzata e mai finora era successo che qualcuno si intrufolasse di notte e pensasse bene di rubare il simbolo della giornata di oggi.
 
Vandali? Dispetti? Qualcuno che pensa poi di riutilizzare i fari? Non si sa, non ci sono indizi. Certo è che il Parco rimane sempre aperto, i cancelli non vengono chiusi. Una soluzione per scongiurare altri furti e atti di vandalismo potrebbe essere quella di installare delle telecamere. Un ottimo deterrente, ma anche uno strumento utile per rintracciare immediatamente i colpevoli.
 
Questa notizia lascia rammarico e dell’amaro in bocca. Chissà che il o i ladri siano scossi nelle loro coscienze o si pentano e li restituiscano. Domenica l’installazione sarebbe stata spostata nel Parco di Bibliopop a Santa Maria delle Mole, dove sarebbe rimasta fino al 10 dicembre 2023.
 
 

Via Mameli: qualcosa, forse, si muove

Via Mameli: qualcosa, forse, si muove Copertina    (commenti:1) (664)
Antonio Calcagni

 
A pochi giorni dalla pubblicazione del nostro articolo, https://www.smariamole.it/news.asp?p=562 in cui denunciavamo la situazione di stallo in cui si trovavano i lavori di ammodernamento di via Mameli, ecco che appare, sulla pagina facebook del Comune di Marino, una dichiarazione dell’assessore ai LL.PP. in cui assicura, (dopo uno stop durato molti mesi) il riavvio dei lavori per il  20 settembre
 
Una notizia che il Comitato di Quartiere giudica positivamente, dopo un incomprensibile silenzio durato fin troppo.
 
Sarà nostra cura vigilare affinché, la conclusione dei lavori non avvenga in occasione del 2° anniversario (17/03/2023) dall’inizio dei lavori, così come, speriamo erroneamente, ha scritto sul post, il nostro Assessore.
 
Attesa inutile, il 20-09 era ieri ma del riavvio dei lavori nemmeno l’ombra. 

Santa Maria delle Mole: Città delle luci

Santa Maria delle Mole: Città delle luci Copertina    (audio/video)    (commenti:1) (753)
Antonio Calcagni

 
Ancora una volta le strade e le piazze della nostra Città risplendono, grazie alla manifestazione natalizia “Luci In Allegria”, organizzate dalla locale Unione commerciati, capitanata da Andrea Paciotti.
 
Infatti, sabato 23 novembre, è partita ufficialmente la terza edizione della suddetta manifestazione, che quest’anno si è arricchita anche di una pista di pattinaggio e che fino al 12 gennaio inonderà la nostra città, con una vera e propria esplosione di luci.
 
L’inaugurazione, con la relativa accensione delle luminarie, è avvenuta in piazza Palmiro Togliatti e ha visto la partecipazione di un folto pubblico.
 
Una manifestazione che di anno in anno sta diventando sempre più affascinante, e che già nelle scorse edizioni ha attirato l’interesse di migliaia di persone, provenienti sia dai paesi limitrofi, che dalla Capitale.
 
E così, al pari di quello che già succede in diverse città italiane, nelle ore serali, passeggiare per le strade della nostra Città sarà un vero piacere, con un evidente positivo ritorno economico per l’economia locale.
 
Un sentito ringraziamento va quindi all’Unione commercianti locali, a tutti i singoli commercianti di Santa Maria delle Mole e non solo, e all’amministrazione comunale, che hanno permesso la realizzazione di questo affascinante sogno.
 
Un modello organizzativo vincente dove all’intraprendenza dei privati deve corrispondere un adeguato sostegno pubblico.
 
Non esattamente quanto avviene con l’organizzazione della famosa Sagra dell’Uva dove il Comune si fa, da solo, carico di un costo veramente esorbitante.
 
Quest’anno, infatti, per la suddetta festa ci risulta siano stati spesi ben 734.000 euro di soldi pubblici, (anche se l'amministrazione comunale, questa mattina mi ha comunicato ufficiosamente che i soldi pubblici investiti sono 550.000), senza tener conto di tutti i costi della macchina organizzativa comunale che per alcuni mesi è stata dirottata verso l’evento, creando di fatto lacune in tutte le altre branche della vita quotidiana.
 
Costi, ancor più ingiustificati, vista la cronica carenza di servizi primari di cui soffre il territorio delle ex circoscrizioni di Frattocchie e Santa Maria delle Mole.
La Nostra Voce

NOI DIAMO SPAZIO AL CITTADINO
BASTA CON LA POLITICA SUI SOCIAL
 
La Nostra Voce è anche La Tua Voce
 
Il Portale di Santa Maria delle Mole è nato proprio per tale scopo.
 
Indipendentemente dal nome ci occupiamo di tutte le problematiche delle frazioni “a valle” del comune di Marino e quindi di; Castelluccia, Cava dei Selci, Due Santi, Fontana Sala, Frattocchie e Santa Maria delle Mole.
Portiamo avanti, già da anni e con evidenti risultati, questo impegno in modo assolutamente apolitico ed intendiamo sottolinearlo APOLITICO 

Perché questo:
In molti hanno tentato di percorrere tale strada ma alla fine si sono sempre dimostrati quel che intendevano mascherare; lavorare solo per scopi personali e di partito.
Infatti come potete tastare con mano:
- Tutti i siti tematici sono stracolmi di politica e pubblicità.
- Tutte le pagine e, ancor peggio, tutti i gruppi Facebook di zona sono ormai monopolizzati da tre/quattro individui che ci martellano dalla mattina alla sera di pubblicazioni politiche ed inserzioni pubblicitarie di attività in loco. Non portano benefici ma rimbalzano incessantemente informazioni già note!

Non è rimasto più spazio per chi vuole lamentarsi del solito malcostume comunale o di quelle problematiche che rendono difficile il quieto vivere perché soffocati da questo indecente comportamento.

Per tale motivo, noi APOLITICI ed ASCOLTATORI della comunità, abbiamo deciso di dare un taglio a tutta questa indecente volgarità di comportamento e dedicare delle aree per portare alla luce, solo e soltanto, le nostre difficoltà di vita.
Per la risoluzione delle problematiche ce ne occuperemo sul portale ed anche a suon di carte bollate, ove necessario!

 
Per qualsiasi problematica questo portale mette già a disposizione un Forum dove chiunque può dire la propria. Esiste anche la possibilità di intervenire sulle argomentazioni pubblicate periodicamente.

Per non creare troppa confusione e per coloro che non sono in grado di utilizzare tali strumenti ma sanno come muoversi sui social: abbiamo attivato degli Speciali Gruppi su Facebook per ogni frazione. Scegli il gruppo a te dedicato:
E’ ben inteso: A nessuna comunicazione politica, pubblicitaria o di semplice frivolezza verrà dato spazio.

 
Castelluccia e Fontana Sala:
Sono di Castelluccia - Fontana Sala ... senza SE
facebook.com/groups/castellucciafontanasalaplus/

Cava dei Selci:
Sono di Cava dei Selci ... senza SE
facebook.com/groups/cavadeiselciplus/

Due Santi:
Sono di Due Santi ... senza SE
facebook.com/groups/duesantiplus/

Frattocchie:
Sono di Frattocchie ... senza SE
facebook.com/groups/frattocchieplus/

Santa Maria delle Mole:
Sono di Santa Maria delle Mole ... senza SE
facebook.com/groups/santamariadellemoleplus/
 
Tutti questi gruppi sono gestiti da personale ultra qualificato e già facente parte della nostra redazione.
Esponete problemi ma mai parlare di politica, di attività commerciali, di ricette, cani e gatti smarriti e tutti quegli argomenti già martellanti altrove.

Siete i benvenuti a “Casa Vostra” ed il vostro smartphone smetterà di suonare o vibrare in continuazione per inutili motivi.