S. Maria delle Mole

Menù

HOME

Chi Siamo

Cerca

Sono QUI

Geo Tour

Mappa Rioni

Articoli

Tutti

I più letti

I più commentati

Nazionali

S. Maria delle Mole

Castelli Romani

Cava dei Selci

Frattocchie

Marino

Volontari Decoro Urbano

Rubriche

AVVISI

Benessere

Concittadini

Cucina

Donne per le Donne

Focus

Il Mio Covid 19

L'avvocato Risponde

Natura e Botanica

Salute

Sport

Storia

Servizi

Almanacco

News di Rilievo

Carburanti

Covid a Marino

Farmacie/Medicina

Meteo  (21,67°c)

Mezzi Pubblici

Numeri Utili

Panoramiche in WebCam

Parrocchie

Polveri Sottili

Terremoti

Video Informativi

Lavoro

Cerco Lavoro

Offro Lavoro

Cerco/Offro Lavoro

Eventi e Spettacoli

Da Non Perdere

Castelli Romani

Guida TV

Provvedimenti Comunali

Segnalazioni

Le Tue Opinioni

Questionari

Immagini Storiche

Forum

Protocollo

Contatti

Copyright

LogIn

 

 

 

Menù Articoli più commentati - Pag. 21

La Nostra Voce

NOI DIAMO SPAZIO AL CITTADINO
BASTA CON LA POLITICA SUI SOCIAL
 
La Nostra Voce è anche La Tua Voce
 
Il Portale di Santa Maria delle Mole è nato proprio per tale scopo.
 
Indipendentemente dal nome ci occupiamo di tutte le problematiche delle frazioni “a valle” del comune di Marino e quindi di; Castelluccia, Cava dei Selci, Due Santi, Fontana Sala, Frattocchie e Santa Maria delle Mole.
Portiamo avanti, già da anni e con evidenti risultati, questo impegno in modo assolutamente apolitico ed intendiamo sottolinearlo APOLITICO 

Perché questo:
In molti hanno tentato di percorrere tale strada ma alla fine si sono sempre dimostrati quel che intendevano mascherare; lavorare solo per scopi personali e di partito.
Infatti come potete tastare con mano:
- Tutti i siti tematici sono stracolmi di politica e pubblicità.
- Tutte le pagine e, ancor peggio, tutti i gruppi Facebook di zona sono ormai monopolizzati da tre/quattro individui che ci martellano dalla mattina alla sera di pubblicazioni politiche ed inserzioni pubblicitarie di attività in loco. Non portano benefici ma rimbalzano incessantemente informazioni già note!

Non è rimasto più spazio per chi vuole lamentarsi del solito malcostume comunale o di quelle problematiche che rendono difficile il quieto vivere perché soffocati da questo indecente comportamento.

Per tale motivo, noi APOLITICI ed ASCOLTATORI della comunità, abbiamo deciso di dare un taglio a tutta questa indecente volgarità di comportamento e dedicare delle aree per portare alla luce, solo e soltanto, le nostre difficoltà di vita.
Per la risoluzione delle problematiche ce ne occuperemo sul portale ed anche a suon di carte bollate, ove necessario!

 
Per qualsiasi problematica questo portale mette già a disposizione un Forum dove chiunque può dire la propria. Esiste anche la possibilità di intervenire sulle argomentazioni pubblicate periodicamente.

Per non creare troppa confusione e per coloro che non sono in grado di utilizzare tali strumenti ma sanno come muoversi sui social: abbiamo attivato degli Speciali Gruppi su Facebook per ogni frazione. Scegli il gruppo a te dedicato:
E’ ben inteso: A nessuna comunicazione politica, pubblicitaria o di semplice frivolezza verrà dato spazio.

 
Castelluccia e Fontana Sala:
Sono di Castelluccia - Fontana Sala ... senza SE
facebook.com/groups/castellucciafontanasalaplus/

Cava dei Selci:
Sono di Cava dei Selci ... senza SE
facebook.com/groups/cavadeiselciplus/

Due Santi:
Sono di Due Santi ... senza SE
facebook.com/groups/duesantiplus/

Frattocchie:
Sono di Frattocchie ... senza SE
facebook.com/groups/frattocchieplus/

Santa Maria delle Mole:
Sono di Santa Maria delle Mole ... senza SE
facebook.com/groups/santamariadellemoleplus/
 
Tutti questi gruppi sono gestiti da personale ultra qualificato e già facente parte della nostra redazione.
Esponete problemi ma mai parlare di politica, di attività commerciali, di ricette, cani e gatti smarriti e tutti quegli argomenti già martellanti altrove.

Siete i benvenuti a “Casa Vostra” ed il vostro smartphone smetterà di suonare o vibrare in continuazione per inutili motivi.
 

Novità a Marino: quest’anno le fontane daranno vino, a pagamento!

Novità a Marino: quest’anno le fontane daranno vino, a pagamento! Copertina    (commenti:1) (1.026)
Eleonora Persichetti

Lo vedi, ecco Marino

la sagra c'è dell'uva

fontane che danno vino

ma quest’anno serve il bigliettino!

 

L’autunno a Marino sarà ancora più rovente dell’estate. Si riparte subito con una grande polemica intorno all’evento dell’anno: la Sagra dell’uva. Stavolta giustificata.

A partire da questa edizione, la 94esima, in programma dal 5 all'8 ottobre, le fontane daranno ancora vino, ma servirà un bigliettino! Il costo sarà di 3/6 euro, a seconda del percorso che si sceglie, per i non residenti adulti. Il biglietto potrà essere acquistato online o presso punti vendita dislocati sul territorio. Inoltre, vi saranno controlli agli accessi per impedire che vengano introdotte bottiglie e contenitori di vetro sia vuoti che pieni per evitare pericoli alla incolumità dei partecipanti.

Sui controlli nulla da ridire, ubriacarsi fino a mettere in pericolo la sicurezza propria e altrui è un danno alla comunità, così come oltraggiare il decoro con pezzi di vetro e vomito in ogni angolo. Sulla questione biglietto d’ingresso, invece, la polemica è più che accesa. Non sarà più un evento gratuito, sarà controllato e a numero chiuso, almeno per domenica 7 ottobre, giorno in cui si assisterà al "miracolo" delle "fontane che danno vino". Viene meno lo spirito della sagra popolare, momento di aggregazione sociale, di ritrovo, di vanto nei confronti degli altri paesi, limitrofi e non, per l’uva e il vino, per i prodotti locali. Un evento secolare, retaggio di culture e tradizioni che ancora sopravvivono e che quest’anno si discioglieranno nel mondo del capitalismo che prima o poi ingoia tutti nel suo vortice.

 

E pagare 3/6 euro per entrare significherebbe valorizzare la manifestazione e  dare maggiore prestigio all’immagine della città di Marino? O forse si è speso troppo e c’è necessità di rimpinzare le tasche comunali? “Si intende istituire un servizio di ticketing che faciliti tutte le operazioni di safety e security previsti dalla normativa vigente (solo per la giornata di domenica 7 ottobre), il cui gestore sarà individuato dagli uffici competenti attraverso le procedure Mepa”. Si legge questo nella delibera di indirizzo della giunta comunale.

 

Come se 3 euro fossero un impedimento ad ubriacarsi. Come se, avendo cacciato dal portafoglio quella cifra, improvvisamente si diventasse responsabili. Forse, e la buttiamo lì, la campagna del bere responsabile andrebbe portata avanti tutto l’anno, nelle scuole, nelle strade, nei parchi, nei centri sociali.

 

Ma si sa, nel 2018 anche Marino si compra con un bigliettino. Parola di vino!

Eleonora Persichetti
http://www.lavocedeicastelli.com/

 

DETTAGLIO DEI COSTI:

Per i non residenti il ticket per l’accesso è di € 3,00 e comprende la visita gratuita al Museo civico “Umberto Mastroianni”, al Museo del Vino, al Museo del Bottaio, al Museo del carretto a vino e alle grotte sotterranee.


In alternativa pagando un ticket di € 6,00 si ha diritto all’accesso + degustazione guidata percorso enogastronomico di Piazza S. Barnaba (offerta promozionale con importo ridotto; presentando il biglietto all’’ingresso del percorso enogastronomico si avrà diritto al coupon degustazioni delle eccellenze del territorio).


Si intendono esentati dal pagamento d’ingresso i minori di anni 12, i diversamente abili e relativo accompagnatore.
Per i Gruppi sono previste 15 gratuità ogni 40 biglietti acquistati online.


Per i residenti nei giorni 6, 7 e 8 ottobre e per i non residenti nei giorni 6 e 8 ottobre 2018 limitatamente al solo accesso al percorso enogastronomico di Piazza S. Barnaba, con degustazione guidata a cura dell’Ass.ne Green Mind – Il Bene Comune della Terra, è previsto un biglietto di € 5,00.

Tra il 2011 e il 2016 nel Lazio le piste ciclabili sono cresciute dello 0,5%

Tra il 2011 e il 2016 nel Lazio le piste ciclabili sono cresciute dello 0,5% Copertina    (commenti:1) (1.250)
Eleonora Persichetti

Considerando i comuni capoluogo di provincia, tra il 2011 e il 2016 nel Lazio le piste ciclabili sono cresciute dello 0,5%.

 

Nel Lazio tra il 2011 e il 2016 la lunghezza delle piste ciclabili presenti nei comuni capoluogo di provincia è passata da 296,2 km a 297,8 km, con un aumento dello 0,5%.

 

Tra i comuni capoluogo di provincia laziali è Roma quello con le piste ciclabili più lunghe (241 km nel 2016, con una diminuzione però del 5,4% rispetto al 2011). A Roma seguono Rieti (26 km nel 2016, con un aumento dell‘1,2% rispetto al 2011), Latina (22 km nel 2016, +120% sul 2011), Frosinone (8 km nel 2016, +60% sul 2011) e Viterbo (0,8 km nel 2016, dato invariato rispetto al 2011). Questi dati derivano da un’elaborazione del Centro Studi Continental su dati Istat.

In Italia dal 2011 al 2016 la lunghezza delle piste ciclabili nei comuni capoluogo di provincia è passata da 3.592,2 km a 4.370,1 km, con un aumento del 21,7%. Le regioni in cui ci sono più piste ciclabili sono Emilia Romagna (1.285,8 km), Lombardia (707,6 km) e Veneto (538,9 km). Le regioni in cui le piste ciclabili sono cresciute di più tra il 2011 e il 2016 sono la Sardegna (+301,5%), la Sicilia (+91%) e la Basilicata (+73,1%).

La crescita delle piste ciclabili presenti nei comuni capolugo di provincia italiani dimostra l’impegno da parte delle amministrazioni locali per favorire modalità di mobilità alternative e meno inquinanti rispetto all’uso dei mezzi a motore. L’aumento delle piste ciclabili a disposizione degli utenti nei comuni capoluogo di provincia, però, deve andare di passo con una maggior tutela per i ciclisti. Nell’ecosistema stradale, infatti, i ciclisti, che siano su una pista ciclabile o sulla normale carreggiata, sono una categoria di utenti particolarmente vulnerabile a cui va garantita la massima sicurezza ed a cui va riconosciuto il merito di limitare la produzione di sostanze inquinanti.

 

A cura di Eleonora Persichetti

OFFICINA ARTE E CULTURA - Fabbrica di sogni

OFFICINA ARTE E CULTURA - Fabbrica di sogni Copertina    (commenti:1) (2.087)
la Redazione

 
Come e quando nasce questo progetto?
 
Il progetto di Officina Arte e Cultura nasce grazie a quattro persone: Giulia Ortenzi, Biagio Iacovelli, Martina Fiore e Giuliano Calandra.
 
È un progetto che abbiamo tenuto nel cassetto (per ovvi motivi) per circa due anni.
 
Veniamo tutti da esperienze artistiche importanti nel teatro, nel cinema e nella danza e abbiamo sentito la necessità di unire la nostre professionalità e trovare un spazio dove poter realizzare la “nostra” idea di fare arte.
 
Quali attività offre la vostra “Officina”?
 
Officina Arte e Cultura sta proponendo una serie di laboratori per bambini, ragazzi e adulti: corsi di teatro, di danza, un corso di scrittura creativa, un corso di musical e il percorso di naturopatia: questo per quanto riguarda la formazione.
 
A breve inizieremo a proporre spettacoli per le famiglie e stiamo pensando ad una stagione “adulti”.
 
Non mancheranno incontri e seminari con importanti personaggi del mondo dell’arte (ballerini coreografi attori registi scrittori).
 
Il nostro territorio offre diverse possibilità di fare sport sia individuale che di squadra, ma non è presente una sala da concerto, cinema o teatro o comunque uno spazio per la promozione della cultura a disposizione della cittadinanza. Come lo immaginereste voi di Officina Arte e Cultura?
 
Manca e se ne sente la mancanza!
 
È questo che ci ha spinto ad aprire qui la nostra sede e portare le nostre attività.
 
Il nostro è un territorio pieno di giovani ci sono tante famiglie con bimbi piccoli: tanti genitori tra i 30 e i 40 anni.
 
Immaginare uno spazio non è difficile, noi però crediamo che sia più importante far capire quanto sia necessario avere nel nostro comune un polo culturale che possa accogliere e dare la possibilità di esprimersi, di allenare anche l’anima oltre che i muscoli.
 
La speranza che abbiamo è di crescere come associazione e di poter essere un piccolo (per ora) punto di riferimento per chi vorrà avvicinarsi al mondo dell’arte e della cultura.
 
Progetti per il futuro?
 
Oltre ad ampliare agli spettacoli e i corsi che abbiamo in programma, il progetto è di riuscire a creare una vera e propria accademia delle arti, una scuola professionale e riconosciuta per la formazione di nuovi talenti che siamo certi essere anche qui nel nostro territorio.
 
Oggi iniziamo come la prima scuola di teatro a Santa Maria delle Mole e per noi è già un grande risultato ma, ovviamente, non possiamo fermare qui i nostri sogni.

Le spugnette da cucina: peggio solo le feci

Le  spugnette da cucina: peggio solo le feci Copertina    (commenti:1) (2.605)
Domenico Brancato

Un gruppo di ricercatori tedeschi, guidato da Sylvia Schnell  e comprendente  Markus Egert  dell’Università di Giessen e l’italiano Massimiliano Cardinale, ha pubblicato uno studio su Scientific Reports, poi riportato sul sito  Science,  sul rilevamento del Dna microbico di 14 spugne usate.

Studio che desta una certa inquietudine, poiché  ha permesso di conseguire  il sorprendente risultato del riscontro di una popolazione di oltre 50 miliardi di microrganismi per ogni centimetro cubo di spugna da cucina, tra i quali quelli della stessa famiglia che causano polmoniti e meningiti.

Quantità e qualità ( come Escherichia coli  e lo Staphilococcus aureus riscontrati dai conduttori di uno studio simile svolto  presso Università di Arizona)  di insidiosi batteri paragonabili a quelle presenti nelle feciBatteri  che non è stato possibile neutralizzare nemmeno sottoponendo a  trattamenti igienizzanti, quali la  bollitura e la sterilizzazione in microonde,  le spugne analizzate. In quanto, è stato riscontrato  che le spugne sterilizzate  ne contenevano una percentuale più elevata  rispetto ai campioni che non erano mai stati puliti.  Per il motivo, secondo i ricercatori, che i batteri più pericolosi  sono molto resistenti e dispongono di un altissima capacità di  rapida proliferazione e di ricolonizzazione delle aree abbandonate, come accadde nell’intestino dopo un trattamento antibiotico.

Pertanto, per cercare di attenuare i  possibili dannosi effetti dell’uso delle spugnette per la pulizia delle stoviglie,  non rimane che seguire alcuni utili accorgimenti, quali:

  • Dopo ogni uso, assicurarsi di aver eliminato ogni residuo di cibo, di averli strizzati bene e di averli poggiate  su superfici che permettono di asciugarsi rapidamente, evitando ristagni, per non agevolare l’intensa e rapida  moltiplicazione dei batteri;
  • Destinare una spugna differente,  magari  di colore diverso,  per ogni singola tipologia di  pulizia, così da non confondere quella utilizzata per lavare i piatti con quella    destinata alla pulizia delle superfici e dei fornelli.  Onde  evitare di trasferire sui piatti di portata nocivi residui di  prodotti non compatibili. Inconveniente quest’ultimo che, però, è possibile  escludere adoperando sostanze naturali come: aceto, bicarbonato e  limone, in sostituzione degli  aggressivi preparati industriali;
  • Sostituire frequentemente (ogni settimana o, comunque, prima dell’apparizione di segni di usura ) le spugnette. Motivo per cui è preferibile scegliere quelle di cellulosa biodegradabili o di luffa ( provenienti dal frutto essiccato –zucchina –  prodotto da una pianta appartenente alla famiglia delle Cucurbitacee),  di  lunga durata, facilmente strizzabili, che non ammuffiscono e, come le precedenti,    smaltibili con  i rifiuti organici (umido).

Comunque,  la percezione  inequivocabile di quando  è giunto il momento di sostituire improrogabilmente  la spugnetta è quando si comincia ad avvertire l’emanazione dello   sgradevole odore di stantio (rancido), simile a quello dello scarico del lavandino, imputabile alla presenza del batterio Moraxella  osloensis, responsabile   di  rilevanti  infezioni, specie  nelle  persone con un debole sistema immunitario.

Infatti le spugne  per lavare i piatti, dopo alcuni giorni del loro uso,  agiscono sia come serbatoi  che come disseminatori di batteri  sulle superfici domestiche, con il  conseguente   pericolo di contaminazione di mani e cibo.

Insomma, a volte la inspiegabile insorgenza di alcune malattie, che potrebbe sembrare priva di plausibili motivazioni,  specie  nei confronti di persone   previdenti, grazie al singolare apprezzabile lavoro dei citati ricercatori, si scopre, sia dovuta  alle  insospettabili insidie derivanti dall’imprescindibile uso quotidiano dei materiali adoperati per una presunta  accurata pulizia della cucina,  praticata, paradossalmente,   proprio  per eliminate    ogni traccia nemica dell’igiene.

Tale consapevolezza, ci si augura possa servire ai lettori, attraverso  una diligente e  costante applicazione  dei suggeriti accorgimenti, per il conseguimento di una oculata opera di prevenzione   nei confronti delle  citate potenziali affezioni  rivelati nella presente nota.

 

A cura del Prof. Brancato

 

La Primavera è arrivata

La Primavera è arrivata Copertina    (commenti:1) (588)
Gianni Morelli

E al Parco Lupini gli alberi fioriscono puntualmente e si rivestono di colori bellissimi, ma nonostante alcuni lavori di manutenzione siano già stati fatti:

 

- l’impianto di irrigazione ormai inutilizzabile da tempo non è stato riparato;

 

- la ‘casetta’ ha un pavimento di legno ormai completamente fradicio. Il Comitato ne aveva riparato una parte in occasione del Natale, ma la frequentazione di molte persone che hanno fatto visita a Babbo Natale ha evidenziato le numerose falle e lo ha reso ormai inagibile;

 

- la vecchia fontana non è stata messa in sicurezza come più volte promesso.

 

Ed è arrivata anche sulla Via Appia, anche se non si parla più di realizzare pensiline a beneficio di quanti sono costretti ad aspettare senza alcuna protezione l’autobus, che li porta al lavoro o a scuola, sotto qualsiasi condizione meteorologica

Ed anche sulla stazione ferroviaria, che aspetta da sempre il prolungamento del marciapiede e l’accesso dalla piazza del mercato. L’efficienza dei trasporti e la loro accessibilità sono un fattore importante per gli abitanti dei nostri quartieri ‘di pianura’ e dovrebbero essere resi sempre più agevolmente fruibili ai nostri concittadini.

 

Oltre che sulle strade piene di buche ed intasate dalla caotica circolazione resa ancora più caotica dalla cronica assenza di Vigili Urbani che in alcune ore potrebbero essere molto utili per regolare il traffico sempre più intenso e disordinato.

 

E sui contenitori di abiti usati regolarmente svuotati con il contenuto disperso nei dintorni. Contenitori che sembrava dovessero essere rimossi già da tempo.

 

E sui rifiuti abbandonati da cittadini non rispettosi di regole civili. E questo anche amplificato dalla mancata realizzazione della tanto pubblicizzata nuova isola ecologica. Isola che, per la sua vicinanza, potrebbe permettere a quei cittadini di disfarsi dei rifiuti in modo più civile e potrebbe permettere alla Multiservizi di evitare continui interventi di ‘recupero’ che tolgono risorse alla normale conduzione delle attività. Senza contare l’impressione negativa che ne deriva e toglie valore alla coraggiosa e quasi perfetta introduzione della ‘raccolta differenziata’ da parte della nostra Amministrazione Comunale.

 

Chiudo con l’invito a tutti i concittadini di far sentire la loro voce e sollecitare la definizione di programmi tramite i quali il Comune si impegni a risolvere entro tempi accettabili questi ed altri problemi che condizionano negativamente il benessere nel nostro Territorio.

 

Questo portale è a disposizione di tutti.

La Sezione di Marino di Italia Nostra lancia il progetto EDUC-ATTIVI

La Sezione di Marino di Italia Nostra lancia il progetto EDUC-ATTIVI Copertina    (commenti:1) (328)
Eleonora Persichetti

 
La Sezione di Marino è lieta di informare di intraprendere un progetto presso le istituzioni scolastiche e formative a vari livelli. Intende promuovere la partecipazione alla tutela dei beni ambientali, paesaggistici, storici, artistici, archeologici e culturali, ed avrà il nome significativo “EDUC-ATTIVI”. Intendiamo così proseguire nel solco dei nostri padri fondatori, Zanotti Bianco e Antonio Cederna, concentrando i nostri sforzi, mettendo le nostre conoscenze e dando il nostro contributo affinché le nuove generazioni conoscano, apprendano e si formino.
 
A coordinare il progetto sarà il Vicepresidente di Sezione Marco Bellitto, che il Consiglio Direttivo ha eletto quale Delegato Educazione Ambiente. Eautore di innumerevoli libri, pubblicazioni, articoli riguardanti la valorizzazione e la tutela dei beni paesistici, del retaggio storico, dei beni archeologici e culturali, nonché dell'ambiente, sia di Marino, sia dell'intera area metropolitana di Roma, quindi anche in un ambito del Lazio centrale molto più esteso geograficamente del territorio del Comune di Marino in cui opera la nostra sezione, naturalmente in questo caso in cooperazione con le altre sezioni di Italia Nostra competenti del territorio.
 
Da sempre Bellitto coltiva progetti, che mette in opera, per diffondere le tesi, le tematiche e le iniziative di Italia Nostra presso le scuole primarie e secondarie, nonché anche in ambito universitario, agendo da collante tra il territorio, Italia Nostra, istituti educativi e istituzioni, per la formazione dei discenti di oggi, e un domani cittadini responsabili, che ci auguriamo vogliano continuare il legame con Italia Nostra nel futuro, arricchendone le risorse.
 
Il Consiglio Direttivo della Sezione di Marino di Italia Nostra

Cittadinanza Attiva all’opera in via Frassati

Cittadinanza Attiva all’opera in via Frassati Copertina    (audio/video)    (commenti:1) (1.325)
Antonio Calcagni

 
Riceviamo e volentieri pubblichiamo l’articolo di Federica, una delle straordinarie persone che domenica 25-10-2020 hanno contribuito a rendere la nostra Città più vivibile, un messaggio di grande senso civico che dovrebbe essere fatto proprio da tutti. 
 
“Nella giornata del 25 ottobre in via Pier Giorgio Frassati a Santa Maria delle Mole, grazie alla proposta di un gruppo di condomini residenti al civico 19, si è dato il via all’ attività di ripulitura della zona del parcheggio e della strada adiacente poiché abbandonati da tempo in uno stato di totale degrado ambientale.
 
L’iniziativa nasce dopo aver più volte cercato di far intervenire, in loco, il Comune e le forze preposte ma essendo un luogo “privato” non è stato mai possibile ottenere nessun risultato in merito.
I residenti hanno cosi deciso volontariamente di unirsi per ripulire con le proprie risorse l’area colma di rifiuti solidi ingombranti e non, quali stendini, bottiglie, bandoni, pannolini, ruote, vetro e molto altro. Si è inoltre in attesa della rimozione di auto e moto abbandonate nell’area d’intervento.
 
Si è rivelata un’esperienza umana molto bella in un momento sociale di grande difficoltà e un esempio di cittadinanza attiva e di solidarietà che mette in luce la volontà e la predisposizione di molti cittadini, anche non direttamente coinvolti nell’uso del parcheggio, nel voler migliorare il posto in cui si vive.
 
Il rispetto per l’ambiente e la cooperazione dei condomini residenti continuerà ancora con altri interventi, il prossimo è previsto per domenica 8 novembre, al fine di completare il servizio di pulizia.
 
Si ringrazia il Sindaco per aver supportato questo progetto con l’intervento per lo smaltimento dei rifiuti che sono stati raccolti”.

Marino commemora Sandro Sciotti

Marino commemora Sandro Sciotti Copertina    (commenti:1) (805)
Eleonora Persichetti

 
 
Vent'anni fa, moriva il vice brigadiere Sandro Sciotti, ucciso a soli 40 anni durante una rapina a Santa Maria delle Mole. Lunedì 13 giugno 2022 è stato ricordato nella piazza Palmiro Togliatti dal generale del Corpo D’Armata Enzo Bernardini, comandante interregionale Carabinieri “Podgora”.
 
La cerimonia è iniziata con la messa in suo onore concelebrata dal Cardinale Marcello Semeraro e dal Vescovo della Diocesi di Albano, Mons. Vincenzo Viva.
 
A seguire, dopo gli onori militari, alla presenza della vedova del Vice Brigadiere, la signora Claudia Sebastianelli, e dei figli, Dario e Diana, è stata deposta una corona di alloro, a nome dell’Arma dei Carabinieri, ai piedi della stele in piazzale Palmiro Togliatti, appena restaurata, che ricorda il tragico evento.
 
Numerosi i cittadini presenti, oltre alle autorità: il presidente dell’associazione nazionale Carabinieri: Libero Lo Sardo, il generale: Antonio de Vita, comandante della Legione Carabinieri “Lazio”, il comandante provinciale dei Carabinieri di Roma: Lorenzo Falferi, il procuratore della Repubblica di Velletri: Giancarlo Amato, il Sindaco: Stefano Cecchi. Ha partecipato anche: una rappresentanza delle forze dell’ordine, delle istituzioni locali, dell’Associazione Nazionale Carabinieri, dell'Opera Nazionale Assistenza Orfani Militari Arma Carabinieri e dei militari. 
Le foto sono state gentilmente offerte da Paciottifoto.
 
Bruni Immobiliare

PROPOSTA DI VENDITA
Porzione di quadrifamiliare in Via Fratelli Cervi a Santa Maria delle Mole
Questa è l’occasione che aspettavi!
ULTERIORI DETTAGLI
 
 
 
 
 
Compravendite Affitti
Residenziale Commerciale
Terreni edificabili
Notaio in sede Consulente finanziario
 
 
 
Bruni Immobiliare
Federica Bruni Agente Immobiliare da anni, dopo aver compiuto gli studi di Architettura e dopo aver lavorato presso un’azienda di famiglia che si occupava di edilizia, ha potuto sviluppare tecniche conoscitive in merito alla cantieristica.
Si abilita presso la CCIAA di Roma e fa esperienza nel campo immobiliare affiancando per un periodo il vicepresidente FIMAA (Federazione Italiana Mediatori Agenti Affari) per poi intraprendere l’attività di Agente Immobiliare su Roma e Castelli Romani.
 
 
Associata FIMAA, alla quale e’ iscritta dal 2009, grazie ai numerosi convegni e ai continui programmi formativi organizzati dall'associazione cui ha partecipato, ha acquisito una notevole e specifica competenza in materia, assistendo la clientela nelle compravendite e locazioni; nella cantieristica; offrendo servizi di consulenza sia immobiliare che per ciò che riguarda i finanziamenti oltre alle problematiche urbanistiche che alle valutazioni degli immobili.
 
LA PROFESSIONALITA' AL TUO SERVIZIO​​​​​​
CASA TE LA VENDE BRUNIMMOBILIARE
VENDI BENE, SCEGLI BRUNIMMOBILIARE
 
Bruni Immobiliare
immobiliarebruni@gmail.com
067934105
3208818415