Ricordiamo ancora una volta, come facciamo ormai da molti mesi che, i lavori di rifacimento della suddetta strada iniziarono il 17/03/2021, e dopo un periodo di 6 mesi, si sarebbero dovuti concludere il 17/09/2021.
Siamo al 16/09/2022, ovvero a 18 mesi dall’inizio dei lavori, ed ancora non si vede la luce.
Manca ancora il rifacimento complessivo dell’asfalto, e siamo stati fortunati che, dopo un autunno- inverno non particolarmente piovosi sono arrivate, una primavera ed un’estate aride.
Una situazione di vantaggio che purtroppo non è destinata a durare a lungo, infatti con l’imminente l’arrivo delle piogge, la strada diventerà impraticabile.
E come sintetizzo bene un nostro amico alcuni anni fa, realizzando una foto che lo ritraeva intento a pescare in una voragine apertasi in via Maroncelli, a quel punto di area adibite alla pesca ce ne saranno a iosa.
Inutili sono stati i vari solleciti, scritti, ma anche di persona al Sindaco ed ai vari Assessori competenti e non, in materia, effettuati negli ultimi mesi durante i nostri, più o meno casuali incontri.
La risposta all’inizio era: “Ci sono problemi” (non meglio precisati) mentre, negli ultimi mesi il mantra è diventato, “Prima di cominciare con l’asfalto dobbiamo far passare la fibra”.
Una risposta che in apparenza sembrerebbe abbastanza convincente, se non fosse che nei mesi scorsi, gli uffici comunali di via Morosini rimasero chiusi per alcune settimane, indovinate perché?
Nell’esecuzione di non meglio precisati lavori stradali su via Mameli, per errore fu tranciato il cavo della fibra, che passava sul marciapiede.
A questo punto la domanda sorge spontanea, come si può tagliare un cavo che non c’è?
Comunque, ammesso e non concesso che restano ancora da realizzare alcuni attraversamenti, cosa aspettate a farli? Di operai in quel cantiere ormai da molti mesi si sono perse le tracce.
Nel frattempo purtroppo, un cospicui numero di alberi sono seccati.
Tutto ciò avviene nel più completo silenzio, anche dei consiglieri di maggioranza che sono stati eletti nella nostra Cittadina, mentre, i famosi fotografi, che in altre epoche fotografavano ogni sasso fuori posto della suddetta strada, un impegno ed un attaccamento alla cosa pubblica che ci aveva lasciato ben sperare, sembra che ormai si siano trasferiti in altro Comune.