L’Associazione Centro Anziani Frattocchie di Marino continua a stupire: “Un Viaggio nel Mistero” nella Basilica Sotterranea di Porta Maggiore
Un salto nel cuore nascosto di Roma antica, un viaggio nel tempo che ha lasciato tutti senza fiato.
È quanto accaduto il 17 aprile, durante la straordinaria visita alla Basilica Sotterranea di Porta Maggiore, organizzata dal CAFM, grazie all’interessamento dei soci Tonino Dibello e Luciana Guazzoni.
A 12 metri sotto il livello stradale, immersi nel silenzio e nella penombra, i partecipanti si sono trovati faccia a faccia con uno dei luoghi più misteriosi e affascinanti di Roma.
Costruita nel I secolo d.C., questa basilica – che nulla ha a che vedere con il culto cristiano – rappresenta un raro esempio di architettura legata a culti misterici, probabilmente di ispirazione neo-pitagorica.
“È stato bello ed interessantissimo ascoltare le parole della dottoressa Simona Morretta, della Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma, che ringraziamo per la disponibilità accordataci nel permetterci di visitare questo sito unico nel suo genere”, ha commentato il presidente del CAFM Claudio Bornaccioni.
“Le pareti riccamente decorate in stucco bianco ci hanno lasciato senza fiato: figure allegoriche, scene mitologiche e simboli nascosti parlano un linguaggio che ancora oggi ci affascina e ci sfida a decifrarlo”.
La visita ha avuto un grande impatto emotivo sui partecipanti. L’atmosfera era sospesa, quasi sacra.
Il silenzio era rotto solo dalla voce della guida, mentre le ombre delle decorazioni antiche sembravano raccontare storie dimenticate.
Un’esperienza rara, in un luogo poco conosciuto ma dal grande valore storico e spirituale: un santuario segreto nel cuore della città, che resiste al tempo e continua a custodire i suoi misteri.
Questi i commenti pervenuti all’Associazione. Esordisce Paolo che tanto desiderava visitare questo luogo: “Bravissima la dottoressa Simona Morretta. Chiara nell'esposizione, avvincente nelle interpretazioni storiche proposte.
Abbiamo visitato un monumento unico. Un'occasione eccezionale di arricchimento culturale. Grazie al CAFM che ci ha permesso di conoscere questa antica basilica del 1° secolo d.c., così meravigliosamente conservata, ma non accessibile al pubblico”. Barbara è rimasta emozionata e soddisfatta della mattinata: “Giornata storica per il CAFM per l'importanza del sito visitato. Con sempre tanta partecipazione è un vero successo”.
E Cristina, sorpresa per questa lieta scoperta: “Oggi abbiamo visitato un sito unico, non accessibile a tutti, grazie all’impegno dei soci Luciana e Tonino. Non ero a conoscenza dell’esistenza della Basilica Sotterranea e della sua storia.
Entrare in un luogo ancora incontaminato, rimasto sepolto per quasi 2 mila anni e scoperto ai nostri tempi ...è stato grandioso. Grazie anche alla dottoressa Simona Morretta che ci ha concesso di visitarla e di conoscere la storia attraverso la sua narrazione”. Alessandra così riassume la giornata: “Questa mattina il CAFM ha organizzato una visita alla Basilica Sotterranea di Porta Maggiore; ci siamo svegliati stamattina con la pioggia ma non ci ha fermati talmente era alta la nostra voglia di visitare un sito davvero unico e scoperto per caso nel 1917 durante un ampliamento della sede ferroviaria soprastante.
È stato veramente affascinante scoprire un pezzettino di Roma nascosta. Grazie!”.
Chi ha partecipato, porterà con sé il ricordo di un momento speciale.
Chi non c’era, non deve perdersi le prossime iniziative.
“Il CAFM ha in programma tante altre attività culturali e visite guidate per continuare a scoprire insieme le meraviglie del nostro territorio”, ci assicura il Presidente del CAFM. Per informazioni sulle prossime uscite e attività, è possibile seguire la pagina Facebook del CAFM o contattare il presidente Claudio Bornaccioni al numero 335-364847.