Linea Ferroviaria Roma – Velletri: passaggio a livello su viale della Repubblica a Santa Maria delle Mole
Con le sue 49 chiusure giornaliere, ognuna di 4 minuti circa, il passaggio a livello nelle ore di punta crea ingorghi paurosi. La problematica è accentuata dal fatto che la stazione ferroviaria è attigua al passaggio a livello.
Soluzioni:
Incrocio tra Via Appia/Via della Repubblica
Con le diverse migliaia di transiti giornalieri la S.S. 7 Appia , costituisce ormai un muro che separa Santa Maria delle Mole da Cava dei Selci. L’incrocio tra la suddetta strada e viale della Repubblica, dove le auto rimangono ferme per molti minuti genera dei picchi d’inquinamento elevatissimi.
Soluzioni:
Via della Falcognana, strada privata che da Santa Maria porta a via del Divino Amore
E’ l’unica strada che dopo l’aeroporto di Ciampino, collega la S.S. 7 Appia all’Ardeatina. Si tratta di una strada privata molto frequentata che permette ai residenti, diretti alla zona industriale di Pomezia ed oltre, di risparmiare molti chilometri di percorrenza. Attualmente la strada è particolarmente tortuosa, ad una sola carreggiata e con un manto stradale mal ridotto.
Soluzioni:
Incrocio tra la S.S. 7 Appia e la S.R. 207 Nettunense
L’incrocio a Frattocchie tra la S.S. 7 Appia e la strada S.R. 207 Nettunense da una parte e via del Sassone dall’altra crea un ingorgo che si protrae per quasi tutto il giorno, le 2 strade, ognuna con i suoi circa 39.000 veicoli giornalieri, sono fonte di fortissimo inquinamento, accentuato dalla lunga sosta necessaria all’attraversamento dell’incrocio:
Soluzioni:
Antonio Calcagni |
02/03/2018 Articolo letto 2.877 volte |
Commento di: Francesco Raso
Per quanto riguarda l'accesso a S. Maria e le relative problematiche messe in essere dalla presenza del passaggio a livello e del semaforo, esiste un'altra soluzione semplice e di realizzazione economica e meno invasiva di eventuali interramenti. Possibilità già presa in considerazione ma forse troppo economica per essere realizzata.
E' sufficiente aprire un piccolo tratto di strada da via Goffredo Mameli al sottopasso della via Appia già esistente; in linea d'aria subito dopo il campo sportivo.
Con questo nuovo tratto di circa 100Mt si avrà la possibilità di andare a Roma e ad Albano evitando sia la ferrovia che il semaforo.
Ovviamente si andrà anche a collegare con la circonvallazione di Cava dei Selci (già presente)
Sappiamo bene che in quei tratti è poco consigliato uno scavo, causa Appia Antica; e poi:
Perché intraprendere lavori ciclopici ultra costosi e che, probabilmente, mai termineranno?
Commento di: Marco Cavacchioli
Caro Francesco, l'ipotesi che proponi e quella più naturale, ma prevede necessariamente lo scavalcamento della via Appia Antica, e parte dei lavori direttamente all'interno dei due Parchi dell'Appia Antica. Un ponte che scavalca la Via Appia Antica è un progetto, come si dice abortito già nell'idea, perchè i due parchi non daranno mai il nulla osta per un'opera a tale impatto. Unica soluzione è un piccolo tunnel, ma a ben altri tempi di lavorazione e a ben altri costi. Purtroppo abbiamo l'Appia Antica di mezzo, bisogna solo capire quando la possiamo considerare una risorsa e quando un intralcio.
Commento di: aldo boni
Passaggio a livello: la soluzione di spostare la stazione di 100 metri verso Velletri ( mi sembra che era una soluzione indicata nell'ultimo piano regolatore) e' la migliore, sicuramente avra' i suoi costi ma nettamente inferiori ad altri interventi.
Incrocio Appia via Repubblica: l'ipotesi di Francesco mi sembra la piu' auspicabile, ma giustamente come detto da lui stesso, poco costosa e quindi irrealizzabile. L'Appia antica sta nel mezzo, e' vero pero' abbiamo gia' nel territorio un attraversamento da parte di via capanne di marino (fatto tanto tempo fa ), io penso che uno studio architettonico di attraversamento dell'Appia antica con una via di traffico cercando di coniugare il vecchio ed il nuovo possa valorizzare quello che e' il patrimonio che ci hanno lasciato i nostri avi.
Sarebbe senza dubbio una soluzione che andrebbe a interessare un fiume di enti e il difficile sarebbe farli parlare all'unisono.
Ma una rotonda come soluzione (vedi ipotesi temporanea incrocio Appia via Nettunense) ?
Vuoi essere subito avvisato via mail quando un articolo come questo viene pubblicato?
Vai a fine pagina e clicca sul bottone verde "RIMANI INFORMATO"