BONUS ASILO NIDO 2018: COS’E’ a CHI SPETTA e COME RICHIEDERLO
Il Bonus, introdotto dall’art. 1, comma 355, della Legge 11 Dicembre 2016, n° 232, è un contributo economico, erogabile per 11 mesi l’anno, destinato alle famiglie con figli piccoli che frequentano l’asilo nido pubblico o privato, finalizzato a garantire un sostegno al loro reddito. Contributo che è stato confermato, anche per il 2018, dalla nuova Legge di Bilancio 2018.
In particolare, la nuova Circolare INPS 29 Gennaio 2018, n° 14 stabilisce che il tempo utile per la presentazione della domanda,per ottenere i contributi per la frequenza di Asili Nido Pubblici e Privati e per forme di assistenza domiciliare, va dalle ore 10 del 29 Gennaio alle 23,59 del 31 Dicembre 2018, mentre per le domande da effettuare negli anni successive al primo, il Bonus va richiesto entro il 31 Dicembre.
La Domanda può essere presentata:
da:
Genitori di Bambini:
Per i Bambini appena iscritti all’anno scolastico 2017 – 2018, la domanda potrà essere presentata all’Inps nel momento in cui si è in grado di dar prova documentata dell’avvenuta iscrizione e del pagamento di almeno una mensilità, tramite ricevuta di pagamento ofattura quietanzata o bollettino bancario/postale etramite attestazione del datore di lavoro dell’avvenuto pagamento della retta o trattenuta in busta paga,per i nidi aziendali.
Se si hanno due o più figli in possesso dei requisiti per fruire del Bonus, il genitore dovrà presentare una Domanda per ogni figlio beneficiario.
In sede di compilazione della Domanda, il genitore, inoltre, dovrà indicare i mesi, tra Gennaio e Dicembre, per i quali intende beneficiare del contributo.
Nel caso di Bambini malati gravi, in aggiunta al modulo domanda servono: un documento d’identità, il codice fiscale ed un’attestazione, rilasciata dal pediatra, che dichiari l’impossibilità del Bambino a frequentare per l’intero anno, in ragione di una grave patologia cronica, oltre alla attestazione delrequisito che il genitore richiedentedebba coabitare con il figlio ed avere dimora abituale nello stesso comune.
Condizione per la quale, invece della corresponsione del Bonus in 11 rate mensili da 90,91 euro (per ogni retta pagata e documentata) riferita ai Bambini che frequentano l’asilo nido, è prevista, previa verifica dell’INPS del possesso dei requisiti prescritti, l’erogazione del Bonus di 1.000 euro in un’unica soluzione, sempre che rientrante, secondo l’ordine cronologico della presentazione della Domanda, nel limite di spesa di 250 mila euro stanziati per il 2018.
Le domande presentate dopo l’esaurimento della summenzionata somma non verranno prese in considerazione.
Il pagamento del Bonus, da parte dell’INPS, avverrà secondo una delle seguenti modalità indicate dal genitore richiedente citato nella Domanda:
Per quest’ultima modalità, la Domanda va corredata dell’allegato modello SR 163, se non è stato presentato in occasione di precedenti richieste.
Redatto dal Prof. Domenico Brancato
Domenico Brancato |
21/02/2018 Articolo letto 1.023 volte |
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