E al Parco Lupini gli alberi fioriscono puntualmente e si rivestono di colori bellissimi, ma nonostante alcuni lavori di manutenzione siano già stati fatti:
- l’impianto di irrigazione ormai inutilizzabile da tempo non è stato riparato;
- la ‘casetta’ ha un pavimento di legno ormai completamente fradicio. Il Comitato ne aveva riparato una parte in occasione del Natale, ma la frequentazione di molte persone che hanno fatto visita a Babbo Natale ha evidenziato le numerose falle e lo ha reso ormai inagibile;
- la vecchia fontana non è stata messa in sicurezza come più volte promesso.
Ed è arrivata anche sulla Via Appia, anche se non si parla più di realizzare pensiline a beneficio di quanti sono costretti ad aspettare senza alcuna protezione l’autobus, che li porta al lavoro o a scuola, sotto qualsiasi condizione meteorologica
Ed anche sulla stazione ferroviaria, che aspetta da sempre il prolungamento del marciapiede e l’accesso dalla piazza del mercato. L’efficienza dei trasporti e la loro accessibilità sono un fattore importante per gli abitanti dei nostri quartieri ‘di pianura’ e dovrebbero essere resi sempre più agevolmente fruibili ai nostri concittadini.
Oltre che sulle strade piene di buche ed intasate dalla caotica circolazione resa ancora più caotica dalla cronica assenza di Vigili Urbani che in alcune ore potrebbero essere molto utili per regolare il traffico sempre più intenso e disordinato.
E sui contenitori di abiti usati regolarmente svuotati con il contenuto disperso nei dintorni. Contenitori che sembrava dovessero essere rimossi già da tempo.
E sui rifiuti abbandonati da cittadini non rispettosi di regole civili. E questo anche amplificato dalla mancata realizzazione della tanto pubblicizzata nuova isola ecologica. Isola che, per la sua vicinanza, potrebbe permettere a quei cittadini di disfarsi dei rifiuti in modo più civile e potrebbe permettere alla Multiservizi di evitare continui interventi di ‘recupero’ che tolgono risorse alla normale conduzione delle attività. Senza contare l’impressione negativa che ne deriva e toglie valore alla coraggiosa e quasi perfetta introduzione della ‘raccolta differenziata’ da parte della nostra Amministrazione Comunale.
Chiudo con l’invito a tutti i concittadini di far sentire la loro voce e sollecitare la definizione di programmi tramite i quali il Comune si impegni a risolvere entro tempi accettabili questi ed altri problemi che condizionano negativamente il benessere nel nostro Territorio.
Questo portale è a disposizione di tutti.
Gianni Morelli |
08/04/2019 Articolo letto 601 volte |
Commento di: michele testa
Sempre apprezzabili e garbati gli interventi su questo sito, nonostante descrivano situazioni difficili da sopportare e manifestino l'esasperazione di chi vive sul nostro territorio.
Il senso civico di tanti marinesi è ormai smarrito, come dimostrano i quotidiani abbandoni di sacchetti di immondizia nei luoghi più disparati, negli angoli delle strade , nei parchi, vicino ai palazzi,ecc...ecc....
La nuova Amministrazione, che aveva promesso un cambiamento, dopo tre anni di governo, non sta mantenendo le promesse fatte, se non in minima parte.
L'avvio della raccolta differenziata senza adeguata preparazione dei Cittadini e degli operatori, la carenza dei mezzi e del numero degli operatori stessi, la fallimentare scelta dell'isola ecologica su di un terreno privato, effettuata con uno pseudo referendum, e nonostante vi fossero terreni comunali immediatamente disponibili; l'assenza e la carenza dei Vigili Urbani, che tollerano quotidianamente il parcheggio selvaggio sotto la sede del Comune senza alzare un dito, e latitano ovunque vi sia da far rispettare le norme della circolazione; la mancata installazione delle telecamere e foto trappole sul territorio, utili a punire i trasgressori dei reati ambientali e non solo, e a svolgere un ruolo deterrente verso i Cittadini incivili; il positivo avvio di una serie di lavori nelle scuole e nei parchi, senza effettuare un controllo successivo sulla qualità e la durata degli stessi.
Queste e tante altre sono le criticità del territorio, che ogni singolo Cittadino è tenuto a ricordare e a segnalare quotidianamente a chi ci amministra, affinché, insieme, si avanzino proposte , e si possano trovare le adeguate soluzioni. L'impressione, deprimente, è di un territorio ostaggio di comportamenti anarchici di pochi incivili, abbandonato a sé stesso, dimenticato dall'amministrazione, dove chi può o chi è costretto ritorna la sera dormire, oppure espatria.
A fronte di questo quadro fosco e senza grandi prospettive, c'è il lavoro quotidiano, volontario, ed ammirevole, di tante Associazioni, Comitati, Gruppi di Cittadini, che operano, ognuno nel loro settore, per esprimere le loro capacità, e per offrire a tutti le loro conoscenze e competenze.
Grandissima ASSENTE è la POLITICA, latitante o silente nelle piazze, nei quartieri, nei mercati, e presente solo in prossimità di Elezioni, alla ricerca di qualche comoda poltrona per qualche ras locale, o di qualche arrivista dell'ultima ora.
Abbiamo tutti il dovere di dare il nostro piccolo contributo per cambiare e migliorare, cominciando da noi stessi, osservando le leggi e rispettando il prossimo, e quando è necessario, stimolando chi si è assunto l'onere di trovare le soluzioni, e chiedendo conto di quanto non si sta facendo e di come si sta operando.
Grazie dell'ospitalità,
michele t.
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