Nel carcere di Mittiga, nei pressi di Tripoli, diretto da Osama Njeem Almasri, dal febbraio del 2015 sono stati uccisi almeno 34 detenuti e altre 22 persone, fra cui un bimbo di 5 anni, hanno subito violenze a sfondo sessuale da parte delle guardie. E' quanto si legge nelle motivazioni della Corte Penale Internazionale del mandato di arresto per Almasri.
Almasri "ha picchiato, torturato, sparato, aggredito sessualmente e ucciso personalmente detenuti e ha ordinato alle guardie di fare altrettanto".
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