"Non possiamo permetterci di essere indifferenti o voltare lo sguardo altrove. E' il tempo di unire le forze".Così Gino Cecchettin alla presentazione della Fondazione dedicata alla figlia Giulia, uccisa dall'ex fidanzato.
La Fondazione, ha spiegato, "oltre a essere un omaggio a Giulia è un impegno che riguarda ciascuno di noi". "Ha il compito di educare per produrre un cambiamento.La violenza di genere è frutto di un fallimento collettivo: non è solo una questione privata. Dobbiamo educare le nuove generazioni", ha detto.
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