La Procura di Milano ha chiuso le indagini nei confronti di Chiara Ferragni e di altre persone per truffa aggravata, in vista della richiesta di processo.
Al centro dell'inchiesta ci sono i casi di presunta pubblicità ingannevole per le vendite, indicate a scopi benefici, di pandori e uova di Pasqua. Ferragni avrebbe ottenuto un ingiusto profitto per 2 mln 200mila euro, scrive il Pm.
Ferragni confida che venga acclarata la sua innocenza, dicono i legali. "Vicenda non ha rilevanza penale. Già risolta in sede di Agcom".
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