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La Nostra Voce

NOI DIAMO SPAZIO AL CITTADINO
BASTA CON LA POLITICA SUI SOCIAL
 
La Nostra Voce è anche La Tua Voce
 
Il Portale di Santa Maria delle Mole è nato proprio per tale scopo.
 
Indipendentemente dal nome ci occupiamo di tutte le problematiche delle frazioni “a valle” del comune di Marino e quindi di; Castelluccia, Cava dei Selci, Due Santi, Fontana Sala, Frattocchie e Santa Maria delle Mole.
Portiamo avanti, già da anni e con evidenti risultati, questo impegno in modo assolutamente apolitico ed intendiamo sottolinearlo APOLITICO 

Perché questo:
In molti hanno tentato di percorrere tale strada ma alla fine si sono sempre dimostrati quel che intendevano mascherare; lavorare solo per scopi personali e di partito.
Infatti come potete tastare con mano:
- Tutti i siti tematici sono stracolmi di politica e pubblicità.
- Tutte le pagine e, ancor peggio, tutti i gruppi Facebook di zona sono ormai monopolizzati da tre/quattro individui che ci martellano dalla mattina alla sera di pubblicazioni politiche ed inserzioni pubblicitarie di attività in loco. Non portano benefici ma rimbalzano incessantemente informazioni già note!

Non è rimasto più spazio per chi vuole lamentarsi del solito malcostume comunale o di quelle problematiche che rendono difficile il quieto vivere perché soffocati da questo indecente comportamento.

Per tale motivo, noi APOLITICI ed ASCOLTATORI della comunità, abbiamo deciso di dare un taglio a tutta questa indecente volgarità di comportamento e dedicare delle aree per portare alla luce, solo e soltanto, le nostre difficoltà di vita.
Per la risoluzione delle problematiche ce ne occuperemo sul portale ed anche a suon di carte bollate, ove necessario!

 
Per qualsiasi problematica questo portale mette già a disposizione un Forum dove chiunque può dire la propria. Esiste anche la possibilità di intervenire sulle argomentazioni pubblicate periodicamente.

Per non creare troppa confusione e per coloro che non sono in grado di utilizzare tali strumenti ma sanno come muoversi sui social: abbiamo attivato degli Speciali Gruppi su Facebook per ogni frazione. Scegli il gruppo a te dedicato:
E’ ben inteso: A nessuna comunicazione politica, pubblicitaria o di semplice frivolezza verrà dato spazio.

 
Castelluccia e Fontana Sala:
Sono di Castelluccia - Fontana Sala ... senza SE
facebook.com/groups/castellucciafontanasalaplus/

Cava dei Selci:
Sono di Cava dei Selci ... senza SE
facebook.com/groups/cavadeiselciplus/

Due Santi:
Sono di Due Santi ... senza SE
facebook.com/groups/duesantiplus/

Frattocchie:
Sono di Frattocchie ... senza SE
facebook.com/groups/frattocchieplus/

Santa Maria delle Mole:
Sono di Santa Maria delle Mole ... senza SE
facebook.com/groups/santamariadellemoleplus/
 
Tutti questi gruppi sono gestiti da personale ultra qualificato e già facente parte della nostra redazione.
Esponete problemi ma mai parlare di politica, di attività commerciali, di ricette, cani e gatti smarriti e tutti quegli argomenti già martellanti altrove.

Siete i benvenuti a “Casa Vostra” ed il vostro smartphone smetterà di suonare o vibrare in continuazione per inutili motivi.
 

DISINFESTAZIONE DALLE ZANZARE

(2.378)
Domenico Brancato

Il sindaco di Marino, con l’Ordinanza n° 209 del 29 giugno 2018, informa i cittadini che nel territorio comunale è stato attivato un servizio per  combattere la proliferazione sia della zanzara “Tigre” che quella  “Comune”, secondo il seguente calendario:

  • 4 luglio, dalle ore 23,30 alle ore 6.00,  a Marino centro e zone limitrofe;
  • 5 luglio, dalle ore 23,30 alle ore 6.00,  a Santa Maria delle Mole, Frattocchie, Cava dei Selci e Quartieri limitrofi.

Date che, ovviamente, verranno aggiornate in caso di pioggia.

Nell’Ordinanza si precisa che Il trattamento verrà effettuato con prodotti regolarmente autorizzati dal Ministero della Salute in campo civile.  Pur tuttavia si invitano: i residenti; i gestori delle attività commerciali, ricreative e produttive e tutti coloro che dovessero permanere nel territorio comunale, in occasione dell’intervento, a rispettare le seguenti precauzioni;

  • Rimuovere cibi, indumenti e  giocattoli presenti nelle aree aperte;
  • Tenere gli animali domestici in casa e riporre in luogo chiuso  le ciotole, le cucce ed il cibo;
  • Tenere chiuse le finestre e le bocche di lupo;

Tali precauzioni dovranno essere rispettate sia durante l’irrorazione del prodotto antiparassitario e sia  nei 20 minuti successivi alla conclusione del trattamento.

 Articolo redatto dal Prof. Domenico Brancato.

 

Fabio Martella ci risponde

Fabio Martella ci risponde Copertina (743)
Antonio Calcagni

Prima di iniziare con le domande vere e proprie, ci piacerebbe sapere quali sono state le motivazioni che l’hanno spinta a candidarsi a Sindaco del Comune di Marino, e quali sono i partiti, le liste civiche/movimenti che la sosterranno in questa impresa

Amo il mio paese. Sono stato sempre vicino alle vicende e alle vicissitudini che hanno segnato la vita di questo Comune. Mi definisco un uomo del “fare” e mi fa piacere quando posso essere utile alla cittadinanza. Saranno due Liste Civiche i movimenti che mi sosterranno: Dignità Popolo Libertà e Noi Marino
 
Passiamo ora alle domande.
 
Domanda n.1) Santa Maria, in questi ultimi decenni, è cresciuta in modo esponenziale fino a diventare il centro più popoloso di questo Comune, a questa crescita non è però corrisposto un incremento dei servizi, quali per esempio: un punto di pronto soccorso, il ritorno del Comando dei Vigili Urbani. Lei che cosa farebbe in merito se diventasse Sindaco?
 
Santa Maria sta progressivamente diventando il centro demografico del territorio comunale e di questo bisogna tenerne conto.
Il mio progetto è quello di spostare la sede comunale a Santa Maria, permettendo così di trasformare Palazzo Colonna in un importante polo museale, artistico e per lo spettacolo. Per quanto riguarda la carenza dei vigili urbani, da voi menzionata, ed è cosa urgente, ricordo che c’è in itinere un concorso per l’assunzione di 24 vigili ai quali nei prossimi due, tre anni ne seguirà un altro per ulteriori 25 vigili: al netto dei futuri pensionamenti ciò porterà la situazione alla normalità. Ritengo, però, che le varie carenze riscontrate in questi anni siano da addebitare quasi esclusivamente a una insufficiente capacità di programmazione. Il punto di Primo Soccorso a Santa Maria delle Mole è cosa oggettivamente necessaria, indispensabile.

 
 
 
Domanda n.2) Speculazione Divino Amore: qual è la sua opinione sull’argomento, anche alla luce delle recenti sentenze che sembrano aver posto definitivamente fine al progetto?
 
La “speculazione” citata ha radici antiche, si parte dal progetto di realizzazione studios cinematografici del periodo della Sindaca Perrone per passare al vero artefice del progetto definitivo: il Sindaco Desideri con la sua maggioranza che approvò il PRG con quelle previsioni. Il Sindaco Onorati non contrastò a sufficienza la situazione. Il progetto Divino amore sembra tramontato ma io diffido un po’ delle eccessive tensioni a “costruire e costruire”, in questo nostro territorio comunale, da parte di troppi.Per quell’area io, e quel che sto per dire sta già nel nostro programma come idea forte, propongo il Polo del Sapere e della Cultura: una Università per le Facoltà di Agraria o Archeologia o Veterinaria, chiaramente relazionate con la vocazione storica e ambientale della zona e, logicamente, in aderenza a possibilità edificatorie rispettosissime degli standard del Parco dell’Appia Antica.
Non sarà probabilmente difficile, con una intese con le Ferrovie dello Stato, implementare la Stazione Ferroviaria “Gotto d’Oro (nome provvisorio) che servirà operatori universitari e studenti e potrà anche decongestionare la Stazione di Santa Maria.
E’ in genere, chiarisco, che io vedo “l’edilizia” all’interno di un piano cadenzato di contenimenti, di ristrutturazioni e di armonie eque e solidali, rispettando con criterio le giuste esigenze delle imprese locali.

 
 
 
Domanda n.3) Appia Antica, una strada unica al mondo che potrebbe diventare un museo a cielo aperto ed essere quindi uno straordinario biglietto da visita per il nostro Comune. Quali sono i suoi progetti in merito?
 
Concordo molto sul fatto che la Regina Viarum deve diventare per il turismo la porta principale d’accesso a Marino: un progetto complessivo che ci riporti ai vecchi splendori, attraverso un decoro di sostanza permanente e creando un percorso turistico complessivo che colleghi l’Appia Antica a Marino centro.
 
 
 
Domanda n.4) Mosaico di Viale della Repubblica: come lei sicuramente saprà, nel 2016 è stato ritrovato, adiacente all’Appia Antica, un bellissimo mosaico, poi sotterrato. Cosa ne pensa di una possibilità di una sua valorizzazione in loco?
 
Totalmente favorevole alla valorizzazione di questo straordinario reperto. D’intesa con la Soprintendenza, una teca di fruizione sull’esempio di quella di alcuni commercianti privati della zona potrebbe essere la soluzione ottimale.
 
 

Domanda n.5) Palaghiaccio. Come senz’altro saprà, il manufatto, che al momento è in completo abbandono, è stato acquistato all’asta nel 2015 da ESSELUNGA. Qual è la sua opinione in merito al suo futuro?
 
Da Piano Regolatore, l’area in cui insiste il Palaghiaccio è a vocazione sportiva e tale deve rimanere. Ben venga quindi un un progetto degli attuali proprietari che volessero realizzare un PALAESSELUNGA per eventi sportivi vari al chiuso. Logicamente, indotti commerciali strettamente compatibili con l’attività sono sempre possibili, ai sensi delle leggi vigenti.
 
 
 
Domanda n.6) Via Falcognana, una strada fondamentale per Santa Maria, dove giornalmente transitano circa 6.000 automezzi, risulta essere una strada privata, aperta al traffico pubblico: non le sembra un paradosso? L’attuale amministrazione, sotto nostro impulso, si è detta disponibile ad avviare la procedura per farla diventare di competenza pubblica. Lei che cosa ne pensa?
 
Propongo di recuperare un vecchio progetto che prevede la realizzazione di una sorta di circonvallazione che, partendo dalla rotatoria di Via Maroncelli, via Capanne di Marino, via Mameli, si colleghi a via di Falcognana per poi proseguire verso la Ardeatina. Bisogna creare una conferenza dei servizi coinvolgendo anche ACEA , che in quella strada gestisce il depuratore di Santa Maria delle Mole.
 
 
 
Domanda n.7) Incrocio Appia Nuova-Viale della Repubblica/Passaggio a Livello, un nodo stradale-ferroviario che di fatto paralizza il traffico della nostra Cittadina. Se lei fosse eletto, cosa farebbe per cercare di risolvere il problema?
 
C’è un progetto che va recuperato e finanziato che prevede la realizzazione di un ponte che superi l’incrocio di Santa Maria. In alternativa uno studio di fattibilità per un sottopasso
 
 
 
Domanda n.8) A latere di questo problema, c’è poi da realizzare un piano generale della viabilità, che preveda: un incentivo all’uso della bici, attraverso la realizzazione di una serie di piste ciclo-pedonali, parcheggi per bici e parcheggi-auto, compreso il completamento di quello di via Frassati. Cosa prevede il suo programma in merito?
 
Per il completamento del parcheggio di Via Frassati penso che concretamente occorrerà una trattativa con la proprietà D’Amico per ragionevoli contropartite. L’orientamento delle opere a scomputo con le proprietà in una visione generale a mio parere è quello più indicato.
 
 
 
Domanda n.9) Trenitalia nell’aprile dello scorso anno ha approvato il piano di recupero di molte stazioni ferroviarie, compresa quella di Santa Maria, un progetto di cui sembra si siano perse le tracce. Al recupero della suddetta stazione si lega anche quello della realizzazione di una rampa di collegamento tra la suddetta ed il parcheggio di piazza A. Luciani, un argomento di cui in questi anni si è parlato molto, ma purtroppo senza risultati. Cosa farebbe lei in concreto per risolvere il problema?
 
Data la notevole importanza del progetto occorrerà sollecitare con forza un progetto di fattibilità insieme a una Conferenza dei servizi con le Ferrovie dello Stato
 
 
 
Domanda n.10) Il suo programma cosa prevede circa la realizzazione di un’Isola Ecologica nel territorio ex-Circoscrizioni II e III ?
 
Sarò chiaro: prevede una sola Isola Ecologica ma il più possibile baricentrica. Penserei alla zona di Campo Fattore.
 
 
 
Domanda n.11) Aeroporto di Ciampino e rotte su Santa Maria, qual è il suo parere in merito?
 
L’unica via è il riallacciare rapporti e relazioni di chiarezza e concretezza con l’ADR, con l’orizzonte di benefit per Santa Maria analoghi a quelli ottenuti da Ciampino.
Se ciò non sarà possibile, il fare ricorso a forti mobilitazioni popolari è sempre un segno di democrazia attiva e vigile, pur nel rispetto per le funzioni e le prerogative delle Istituzioni.

 
 
 
Domanda n.12) A suo parere la Sagra dell’Uva deve rimanere l’unica iniziativa fortemente sostenuta dal Comune, oppure c’è la possibilità che anche altre manifestazioni che annualmente si svolgono nel territorio delle ex- Circoscrizioni II e III possono, in futuro, ricevere un sostegno altrettanto generoso dal Comune?
 
Credo che su questa importante domanda appaia evidente il problema di quello che noi come coalizione chiamiamo “mancata osmosi” tra Marino-Centro e realtà urbane limitrofe del Comune: noi ce ne facciamo carico anche come confronto e dialettica. La Sagra dell’Uva è evento sia consolidato che molto unico. E’ la “Sagra” che cento anni fa è stata l’archetipo di questo tipo di manifestazione in Italia e nel mondo. Essa va anche, affermiamo noi nella coalizione da me rappresentata, rivista e riconsiderata nell’ambito dello sforzo di grande rigenerazione culturale di cui il nostro territorio ha bisogno. Ciò nondimeno, e anche in considerazione del fatto che la Sagra dell’Uva non riesce a essere “sentita” a Santa Maria delle Mole, Frattocchie, Cava de’Selci e Fontana Sala con la stessa profondità e partecipazione dei Marinesi di Marino-centro ( problema direi sociologico meritevole di approfondimenti), sarà giusta una più marcata valorizzazione complessiva di manifestazioni quali la Festa Patronale di Santa Maria, il Natale e la Notte Bianca.
 
 
 
Domanda n.13) Tenuta Tudini, un polmone verde importantissimo per la nostra Cittadina, ma anche un’opportunità per la realizzazione di laboratori per apprendistato mestieri, recupero aree per agricoltura, Orti sociali. Il suo programma prevede qualcosa in merito?
 
La mia risposta è l’assoluta difesa del verde di quella nevralgica zona.Rispetto alla nostra grande idea-forza dell’Università al Divino Amore, l’impianto della domanda suggerisce evidentemente che per il sottoscritto e la sua coalizione l’Area Tudini è concepibile come il naturale sbocco concreto delle attività didattiche e delle attività produttive delle Facoltà che sarà possibile implementare. E quindi qualcosa di molto afferente a quanto pensato e desiderato dal vostro Comitato di Quartiere.
 
 
 
Domanda n.14) Stretto controllo di Acea e lotta per ritornare all’acqua pubblica, cosa le dice questa frase?
 
L’Acea non ha mai realizzato l’Ufficio Centrale presso il nostro Comune: era un chiaro ed esplicitato accordo della nostra adesione ad ATO 2. Il servizio h24, anch’esso nell’accordo, ha funzionato fino al 2010 e poi non più. Il nostro servizio Idrico Comunale prima dell’ ATO 2 era il fiore all’occhiello della Regione Lazio. Debbono cambiare molte cose, dalle fatturazioni all’aliquota comunale, deve cambiare in profondità il rapporto tra Comune e i vertici dell’Acea. Il proprietario è il Comune, sul territorio, e per ogni lavoro l’Acea è gestore. Ripartire senza indugi da qui per ripristinare serietà e qualità della vita dei 45.000 nostri residenti per quanto qttiene al problema dell’acqua. Questa tematica è comunque una mia specialità a ogni livello, e la mia battaglia in questo senso non conoscerà tregua. Per quanto attiene all’acqua pubblica, il percorso si presenta sia lungo e difficile che praticabile, affermo io.Consultazioni popolari, Referendum, Prefettura e Tribunale di Velletri implicati costituiranno un impegno e un cimento duri e faticosi che però varrà la pena di esperire per il bene di tutta la Comunità.
Su un piano molto più immediato e molto più abbordabile, ci sarà il mio sicuro impegno per 3 “ Casette dell’Acqua” nel territorio

 
 
 
Domanda n.15) Manutenzione strade e giardini, Cartellonistica stradale; Fotocamere e Sicurezza, come si muoverebbe lei su questo piano?
 
Le “antiche” ed efficienti squadre di lavoro e di controllo e manutenzione del Verde sono lo strumento più idoneo e più gratificante per operatori e cittadini. Il Comune deve dotarsi di un suo servizio quotidiano. Sicurezza e Decoro Urbano ai primi posti dei pensieri e delle attività di Sindaco, Giunta e Consiglio Comunale è un imperativo che non può che trovarmi molto d’ accordo.
 
 
 
Domanda n.16) Per quanto concerne le scuole, come intendete rispondere alla necessità della popolazione presente e soprattutto alla impellente necessità di strutture da realizzare nel breve periodo?
 
Stante la irrealizzabilità del Progetto della scuola adiacente al Bocciodromo, la mia convinzione è che attraverso le opere in scomputo, parecchie delle quali non ancora evase e risolte, sarà possibile risolvere molte delle criticità di edilizia scolastica nel nostro Comune. Affermo che nessuna scuola del nostro territorio rimarrà più senza una palestra, con la mia azione da eletto al Comune. E non si dovranno più, illogicamente e in maniera assurda, sacrificare spazi di sport scolastici o laboratori didattici di preminente imortanza, o gli stessi spazi per i lavoratori ATA per far posto alle aule. Non solo Mens sana in corpore sano, che è un motto anche filosofico permanente nei secoli, ma occore farla finita nel nostro Comune anche con lo scempio della mancanza dei servizi quando invece si rilasciano permessi e licenze per costruire a profusione. Prima i servizi!! E, fra questi, priorità alle scuole.
testo martella
 
 
 
 
Leggi le risposte dei candidati a Sindaco:
Carlo Colizza     Gabriella De Felice     Stefano Enderle     Fabio Martella     Gianfranco Venanzoni
Il candidato sindaco Stefano Cecchi ha preferito non rispondere al nostro appello.

Il Palaghiaccio di Marino diventerà un supermercato

Il Palaghiaccio di Marino diventerà un supermercato Copertina (2.491)
Eleonora Persichetti

Il Palaghiaccio di Marino diventerà un supermercato Esselunga. Il palazzetto è stato acquistato dalla catena milanese di supermercati e il prossimo anno dovrebbe iniziare i lavori per realizzare il secondo punto vendita nell’area della capitale.

La notizia è stata divulgata dall’assessore allo Sport del Comune di Roma, Daniele Frongia, a margine di una commissione capitolina sul futuro del Palazzetto dello Sport al Flaminio. A causa dei lavori di ristrutturazione dell’impianto progettato dall’architetto Pier Luigi Nervi le squadre di basket della categoria A2 e quelle della pallavolo romane sono in cerca di strutture dove poter giocare i prossimi due campionati.

Tra le proposte, anche quella del Palaghiaccio di Marino che Esselunga, “avrebbe concesso gratuitamente per un anno prima di avviare i lavori” ha spiegato Frongia. “Questa ipotesi però non è più praticabile per un cedimento parziale della struttura”. Il palazzetto attende quindi di essere trasformato in supermercato.

FONDAMENTALE GARANTIRE SICUREZZA OPERATORI SANITARI

FONDAMENTALE GARANTIRE SICUREZZA OPERATORI SANITARI Copertina (562)
Eleonora Persichetti

SALUTE - ANDREASSI E PIAZZONI (ITALIA VIVA): “BENE APERTURA RSA PUBBLICA COVID-19 A GENZANO, MA FONDAMENTALE GARANTIRE SICUREZZA OPERATORI SANITARI”
 
 
“La lettera oggi indirizzata dai Sindaci del Distretto Socio-Sanitario 6.2 alla direzione della Asl Roma 6 per l’apertura di una RSA pubblica dedicata a pazienti anziani positivi al Covid-19, servizio per la cui attivazione è stata da tempo già individuata come idonea e scelta la struttura dell’ex Ospedale di Genzano, è un passo importante verso il potenziamento dei servizi territoriali dedicati alla lotta al coronavirus, e quindi non può che vederci favorevoli”, lo affermano in una nota Luca Andreassi e Ileana Piazzoni, Coordinatori di Italia Viva della Provincia di Roma.
 
“Già a metà marzo avevamo avanzato la richiesta di aumentare la capacità di gestione del contenimento del virus sul territorio: innanzitutto la possibilità di effettuare un numero più consistente di test, cosa avvenuta con l'avvio del laboratorio di analisi situato presso l’ex Ospedale di Genzano. In secondo luogo l'utilizzo di alcune delle strutture sanitarie pubbliche inattive come gli ex ospedali di Albano e Genzano, che potevano essere facilmente ripristinate per il trattamento specifico di pazienti positivi al Covid-19, ma la proposta non aveva trovato il consenso di molti Sindaci e della stessa Asl Roma 6. Accogliamo dunque, con piacere il rinnovato orientamento verso la necessità di attivazione di una RSA dedicata ai soli pazienti affetti da coronavirus, considerando l'assoluta necessità di separare le persone contagiate dagli altri pazienti. La scelta dell'ex Ospedale di Genzano dimostra inoltre come sia possibile riattivare in tempi rapidi le strutture che ritenevamo poter svolgere un ruolo importante per la tutela della salute sul territorio”, commentano i Coordinatori Provinciali di Italia Viva.
 
“E' chiaro, tuttavia, che diventa ancora più necessario porre in campo tutte le azioni utili a garantire la salute di tutti gli operatori sanitari e in particolare di quelli che si dedicheranno al trattamento e alla cura dei pazienti che saranno ospitati nella Rsa. Dotare medici ed infermieri di tutti i dispositivi di protezione efficaci nonché assicurare la sicurezza dei luoghi di lavoro e modelli organizzativi idonei, sono condizioni imprescindibili per il corretto funzionamento della struttura”, concludono Andreassi e Piazzoni.

Ultimi giorni per la mostra "Il Bianco e il Nero"

Ultimi giorni per la mostra "Il Bianco e il Nero" Copertina (1.285)
Eleonora Persichetti

 

La memoria è il ponte tra ciò che è stato e ciò che è, è il percorso, la testimonianza del tempo passato. Una mostra per raccontare tutto questo, ma non solo.

 

“In bianco e in nero: lontano dalla memoria” è ospitata all’interno della Galleria Art Saloon di Ariccia (RM) ed è stata organizzata dalla curatrice Alessandra Altieri e dalla storica dell’arte Cristina Corbò.

 

Ricca di numerosissime interpretazioni degli artisti che hanno offerto il loro sguardo sul trascorrere del tempo, attraverso immagini tratte da vecchi film, come nel caso dei disegni di Antonella Loschi o dei dipinti del pittore francese Maurice Boulogne, o di bellissime fotografie degli artisti dell’associazione culturale di Ostia Arte D.E.G.A.S.

 

Il vincitore del premio come miglior opera in esposizione è l’artista partenopeo Rocco Antonio Valente, che nel dipinto “Lapse” ha sottolineato come nella memoria siano conservati anche tutti quegli errori che nessuna preghiera riuscirà mai a cancellare.

 

Mostra Collettiva “In bianco e in nero: lontano dalla memoria”

Fino al 1 febbraio, Galleria Art Saloon, Ariccia (RM), Piazza Domenico Sabatini 18

orari: da lunedi a sabato 9:30-13 \ 15:30-19, chiuso domenica

Al via il bonus telefono per i titolari di Isee bassi

Al via il bonus telefono per i titolari di  Isee bassi Copertina (796)
Domenico Brancato

In seguito all’aggravarsi in Italia, negli ultimi anni, dell’incidenza della condizione di povertà, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni – AGICOM - , in data 15 Giugno 2018 ha firmato un Provvedimento con il quale tutte le famiglie   aventi un reddito annuale certificato dall’Indicatore di Situazione Economica Equivalente – ISEE – inferiore a 8.112,23 euro, disporranno di ampie garanzie di inclusione sociale.

In virtù di tale provvedimento, che elimina i precedenti vincoli che subordinavano l’accesso alle agevolazioni alla presenza nel nucleo famigliare di:

  • di persone di età superiore a 75 anni;
  • di percettori di pensioni sociali o di invalidità;
  • di capofamiglia disoccupati.

sempre secondo AGICOM, circa 2,6 milioni di nuclei  familiari potranno accedere alle agevolazioni.

Agevolazioni che prevedono, oltre alla conferma del precedente sconto del 50% sul canonedi accesso alla rete telefonica (per il quale i beneficiari invece di 19 euro/mese ne pagano 9.5 ), 30 minuti di telefonate gratuite verso tutte le numerazioni nazionali di telefoni fissi e mobili.

Inoltre, per dar seguito alle richieste delle Associazioni dei Consumatori, sempre da parte di AGICOM, nell’ottica di un’effettiva inclusione sociale (senso di appartenenza alla comunità ), è stata avanzata la richiesta a TIM  S.p. A, nella qualità di operatore incaricato del servizio universale, di mettere a disposizione degli utenti economicamente disagiati, anche  delle offerte  Flat (a  costo forfettario con modico canone mensile predeterminato) di connessione ad Internet a banda larga (veloce), la cui sottoscrizione non implichi la perdita del diritto di beneficiare delle agevolazioni economiche.

Il che ha riscosso il plauso del presidente dell’Unione Nazionale Consumatori che rivolge un invito a tutti gli aventi diritto a presentare subito domanda, per evitare quel che è accaduto per l’energia, dove  molti nuclei familiari non usufruiscono del bonus, pur avendone diritto. Motivo per cui e per non vanificare i vantaggi del provvedimento in questione,lo stesso  Presidente propone di inserire  i bonus previsti per: gas, luce, acqua telefonia e canone Rai, nel database dell’INPS,o in altri  dispositivi,che consentano l’erogazione automatica delle agevolazioni, senza dover presentare apposita domanda.

Per accedere al Bonus telefono  la famiglia, come precisato, oltre a  rientrare nel limite di reddito Isee 2018 certificato dall’ISTAT, deve avere stipulato  o dove re-stipulare un contratto con TIM (Telecom Italia Mobile) : unica compagnia telefonica a poter offrire l’agevolazione. Mentre coloro che avessero un’esigenza immediata diconnessione ad Internet potranno, intanto, stipulare il contratto   con altro operatore, senza perdere il beneficio.

 

 

Articolo redatto dal prof. Domenico Brancato

Bonus e Buono da 200 e da 60 euro

Bonus e Buono da 200 e da 60 euro Copertina (668)
Domenico Brancato

Requisiti per ottenerli  e come verranno corrisposti
 
Il 2 Maggio 2022 il Governo ha approvato il “Decreto Aiuti” per venire incontro all’emergenza causata dalle negative ripercussioni derivanti dal conflitto fra Russia ed Ucraina.
 
Il “Bonus anti-inflazione” consiste in una misura una tantum (erogata una sola volta ed in un’unica soluzione) di 200 euro, uguale per tutti, indipendentemente dall’ammontare del reddito, concepita con la finalità di sostenere il potere di acquisto delle famiglie e contrastare l’inflazione provocata dall’aumento dei prezzi al consumo correlati agli effetti del citato conflitto.
 
Il Bonus interesserà i lavoratori dipendenti, autonomi e pensionati italiani con reddito annuo lordo entro i 35.000 euro (dal computo del quale è escluso solo il reddito relativo alla prima abitazione e al Trattamento di Fine Rapporto T.F.R.).
 
Tale provvedimento successivamente è stato esteso anche ai lavoratori stagionali, colf e badanti, percettori del Reddito di cittadinanza, disoccupati e cassintegrati a zero ore, che risulteranno tali nel mese di Giugno prossimo.
 
Per ottenere il Bonus non sarà necessario presentare alcuna domanda, poiché per:
  • i lavoratori dipendenti e molto probabilmente anche colf e badanti e lavoratori stagionali (che hanno una busta paga regolare) arriverà direttamente in busta paga di Giugno-Luglio, essendo riconosciuto automaticamente dal datore di lavoro che lo anticipa, per poi, al primo pagamento utile delle imposte, recuperarlo in proporzione all’ammontare dei bonus erogati;
  • i pensionati, disoccupati e cassintegrati, l’accredito sarà erogato direttamente dall’INPS, presumibilmente nel mese di Luglio;
  • i percettori del Reddito di cittadinanza, anche per loro è probabile che il Bonus sarà automaticamente erogato dall’INPS come accredito sulla Carta Reddito di Cittadinanza – RdC – (Carta Poste-pay, rilasciata delle Poste, caricata mensilmente con l’importo del reddito spettante al nucleo familiare);
  • i lavoratori autonomi e i liberi professionisti iscritti alle casse previdenziali o alla gestione separata INPS, che abbiano redditi fino a 35 mila euro, la modalità di erogazione sarà stabilita con un prossimo specifico Decreto del Ministero del Lavoro.
Il Governo inoltre, per mitigare gli effetti del caro energia sulle famiglie e per incentivare l’uso dei mezzi pubblici, ha stanziato un fondo di 100 milioni di euro per il 2022, da destinare alla creazione di un Buono per studenti e lavoratori, da utilizzare per l’acquisto di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale, interregionale o ferroviario nazionale. Buono che può essere utilizzato per un solo acquisto di abbonamenti e che copre fino al 100% della spesa sostenuta, purché contenuta nel limite massimo di 60 euro.
 
Il Buono può essere richiesto solo da chi nel 2021 ha posseduto un reddito personale lordo annuo fino a 35.000 euro, da certificare tramite l’importo del Reddito imponibile indicato nel 730, o nel modello Redditi della prossima dichiarazione.
 
Per quanto concerne le modalità di presentazione della domanda: entro due mesi verrà emanato un apposito Decreto per la predisposizione di una piattaforma informatica in cui inserire la richiesta, che seguirà l’ordine di arrivo, ma che in base ai fondi stanziati, potrà essere aggiudicata a circa un milione e mezzo di richiedenti.
 
L’erogazione del Buono avverrà con modalità informatica e sarà utilizzabile fino a Dicembre.
 
Sul Buono verrà indicato il nominativo del beneficiario. Quindi, se in famiglia ci sono più persone che utilizzano i mezzi pubblici, ogni componente dovrà produrre la propria richiesta, fermo restando il possesso dei requisiti necessari per averne diritto.
 
Comunque, considerato che ancora non è stato precisato se per ottenere il Buono sia necessario acquistare prima l’abbonamento per poi avere il rimborso, da qui in avanti, si consiglia di conservare tutto ciò che attesti l’acquisto di un abbonamento ai mezzi di trasporto pubblico, pagandolo, preferibilmente, con carte di credito, bancomat o altre mezzi tracciabili.

Agevolazione a favore dei pendolari per il 2019

Agevolazione a favore dei  pendolari per il 2019 Copertina (754)
Domenico Brancato

La legge di bilancio n. 205/2017 ha introdotto il “Bonus  trasporti” consistente nella detrazione Irpef del 19 %  inerenti  le spese sostenute per l’acquisto di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locali, regionali e interregionali, fino ad un costo annuo di 250 euro.

L’agevolazione riguarda sia le spese sostenute direttamente che per conto dei familiari fiscalmente a carico del contribuente, purché documentabili attraverso i titoli di viaggio (biglietti) o l’abbonamento e  la relativa documentazione del  pagamento.

Per beneficiare della detrazione quindi i contribuenti dovranno conservare i  titoli di viaggio e la documentazione attestante la data del pagamento, mentre  nel caso di abbonamento nominativo, sullo stesso dovrà  essere riportata la durata e l’importo corrisposto. Se, invece, l’abbonamento non è nominativo, il contribuente dovrà provvedere a corredarlo di un’autocertificazione finalizzata a specificare la destinazione dell’acquisto: per sé o per un  familiare a suo carico.

 

 

 

Articolo redatto dal Prof. Domenico Brancato

 

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Federica Bruni Agente Immobiliare da anni, dopo aver compiuto gli studi di Architettura e dopo aver lavorato presso un’azienda di famiglia che si occupava di edilizia, ha potuto sviluppare tecniche conoscitive in merito alla cantieristica.
Si abilita presso la CCIAA di Roma e fa esperienza nel campo immobiliare affiancando per un periodo il vicepresidente FIMAA (Federazione Italiana Mediatori Agenti Affari) per poi intraprendere l’attività di Agente Immobiliare su Roma e Castelli Romani.
 
 
Associata FIMAA, alla quale e’ iscritta dal 2009, grazie ai numerosi convegni e ai continui programmi formativi organizzati dall'associazione cui ha partecipato, ha acquisito una notevole e specifica competenza in materia, assistendo la clientela nelle compravendite e locazioni; nella cantieristica; offrendo servizi di consulenza sia immobiliare che per ciò che riguarda i finanziamenti oltre alle problematiche urbanistiche che alle valutazioni degli immobili.
 
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