Coltivare la relazione con il partner ma anche con gli amici, i familiari ed i colleghi di lavoro, imparando ad ascoltare tutti e a comunicare. Sono questi alcuni dei 10 consigli dell'ideatore di SpeedDate.it, SpeedVacanze.it ed AnimaSelect.it in occasione dell'avvicinarsi del Nuovo Anno 2020
L'Anno Nuovo è per tradizione sinonimo di buoni propositi. Per raggiungere un benessere psicofisico ma anche e soprattutto per conquistare obiettivi in ambito lavorativo.
«L'importante è essere perseveranti fino a quando il buon pensiero diventa realtà» spiega Giuseppe Gambardella, di SpeedDate.it, il portale che offre il modo più veloce e divertente per incontrare gente nuova e tanti potenziali partner, di SpeedVacanze.it, il tour operator che ha inventato l'esclusiva formula dei viaggi per single e di gruppo, e di AnimaSelect.it, l'organizzazione che ha rivoluzionato il mondo degli incontri grazie alle tecniche scientifiche dell'«abbinamento emotivo», ideate dallo psicologo Stefano Benemeglio.
«A partire dalla prodigiosa vision dell'imprenditore Richard Branson che agli esordi degli Anni Settanta del secolo scorso stilò la sua lista di consigli per arrivare al successo, l'importanza dei buoni propositi è indiscutibile» commenta Roberto Sberna, general manager di AnimaSelect.it.
Ecco allora, in occasione dell'avvicinarsi del Nuovo Anno, i 10 consigli per conquistare nel 2020 i propri obiettivi.
1.- Non seguire gli impulsi razionali ma le emozioni: è imprescindibile che ogni buon proposito non sia legato esclusivamente al senso del dovere o comunque alla sfera razionale.
2.- Semplificare le proprie vision in maniera tale da evitare inutili sforzi e stress senza profitto.
3.- Chiedere aiuto rivolgendosi alla persona più adatta ad aiutarci in base ad ogni diversa situazione.
4.- Affrontare un problema alla volta migliorando step-by-step l'approccio a ciascun problema/opportunità.
5.- Focalizzarsi sui risultati intermedi celebrando quei piccoli progressi che porteranno a raggiungere i propri obiettivi.
6.- Identificare e riformulare gli obiettivi irraggiungibili in maniera che l'impossibile diventi possibile.
7.- Sapere essere assertivi ed evitare quindi ogni forma di vittimismo.
8.- Prendersi cura del proprio corpo che è parte integrante del nostro benessere psicofisico.
9.- Imparare a porsi e porre continuamente domande e ad ascoltare le risposte perché comunicare con se stessi o con gli altri è fondamentale per raggiungere i propri obiettivi.
10.- Coltivare almeno una volta ogni mese una nuova relazione personale o lavorativa facendo nascere opportunità attraverso lo scambio di idee con gli altri. (WORLDNET)
Mi guardo intorno e vedo una grande confusione a livello Nazionale.
Mi sembra che I partiti tradizionalmente più vicini al popolo si combattano all’interno per questioni di potere ed abbiano perso di vista il loro ruolo di mediatori tra il potere stesso e le esigenze dei cittadini. I ‘nuovi raccomandati’ spinti dai partiti al potere, vengono inseriti alla guida di importanti Enti (ISTAT, INPS, RAI,…) per il controllo delle informazioni e delle comunicazioni. Una vera e propria ‘Partitocrazia’ che prescinde dai valori e dalle capacità reali delle persone incaricate di gestire importanti settori della nostra vita sociale. E tutto questo senza che esista una forza di ‘opposizione’ che faccia delle esigenze dei Cittadini il suo cavallo di battaglia.
Mi sembra che I Sindacati siano, ormai da tempo, completamene politicizzati e seguano le orme del più forte, come condizionati da poteri che hanno tolto loro ogni forma di reazione nei confronti di orientamenti non corrispondenti alle reali esigenze dei cittadini, dei pensionati e dei lavoratori. Importanti Aziende (mercatone 1) chiudono e vengono cedute (parmigiano reggiano) senza nessun segnale di allarme e senza tentativi di mediazione tendenti a salvare il lavoro ad interi comparti di cittadini e l’economia di intere Regioni, a dispetto delle infinite promesse di crescita dell’economia. Situazioni di malessere per i cittadini, dopo essere state usate come ‘bandiere’ contro altre Amministrazioni (ILVA, Diatriba con Autostrade), vengono subito dimenticate e lasciate nell’oblio più profondo.
Mi sembra evidente che, per ragioni meramente politiche, vengano messe in discussione molte di quelle conquiste ottenute con enormi sacrifici in più di settanta anni di vita della Democrazia nel nostro Paese ed i cittadini mi appaiono ormai come schiacciati da improbabili promesse ed in balia di seminatori di odio che gridano ‘all’untore’. Cittadini ormai lasciati soli ed indifesi ad affrontare senza supporti la dura realtà, che li vede perdere costantemente in termini di libertà e di umanità e sempre più incerti sul loro futuro.
Il vero senso delle votazioni effettuate ultimamente evidenzia una voglia di cambiamento di questo stato di cose da parte degli elettori che tendono ad un estremismo sempre più spinto, alla ricerca di soluzioni immediate, drastiche e pericolose.
Alla ricerca di una soluzione
Sono sempre più convinto che tocchi ai cittadini, alle loro Associazioni non politicizzate, ai Comitati di Quartiere, ad ogni aggregazione di volontari …… tentare di unirsi per far sentire la loro voce. Ripartire dai cittadini e dai loro bisogni sembra essere la chiave di volta sulla quale impostare i prossimi contatti con le varie Amministrazioni, indipendentemente dal loro colore politico e richiamarle a discutere su impegni concreti e condivisi ed a definire programmi e modalità atte a realizzarli.
Ritengo che noi, a Marino, siamo fortunati perché possiamo contare sulla disponibilità al dialogo di buona parte dei nostri Amministratori attuali che si sono dimostrati interessati al benessere di noi cittadini e che certamente non rifiuteranno di discutere con noi e ricercare insieme soluzioni idonee a risolvere quelle che ritengo essere le più importanti problematiche che sono alla base del nostro malessere attuale
Sta a noi riuscire a creare un modello virtuoso che evidenzi la possibilità e l’utilità di creare relazioni proficue e risolutive tra Amministratori e Cittadini.
Gianni Morelli
Si è conclusa la rassegna culturale “Autori sotto le stelle”, organizzata presso lo Stand-Info "Boville4-0.it" dell'Associazione Sempre Boville - Co.Pro.N.E.L. onlus, nell’ambito di BovillEstate 2019, nel Parco della Pace a Cava dei Selci-Boville – RM.
Un gran successo di pubblico per gli organizzatori e gli autori ospiti: Massimiliano Curti, Giusi Dottini, Luigi Cherubini, Paolo Montanari, Eleonora Persichetti, Roberto Pallocca e Paolo di Paolo.
Un’esperienza che ha permesso di dar voce a scrittori e scrittrici del luogo, che hanno, non solo presentato i loro libri, ma anche dialogato con i partecipanti. Un confronto sul territorio che è diventato un momento di valorizzazione e condivisione.
Alla prossima edizione!
IL CONSIGLIO DI STATO CONFERMA I RIMBORSI AUTOMATICI PER LE BOLLETTE A 28 GIORNI
Lo Scorso 4 Febbraio, sono state pubblicate le motivazioni della sentenza 00879/2020 che ha stabilito che tutti gli utenti telefonici che, tra il Giugno 2017 e l’Aprile 2018, hanno pagato una somma più alta per la linea fissa, per colpa delle bollette a 28 giorni , avranno diritto al “rimborso automatico dei giorni erosi”.
Secondo i dati del Codacons (Coordinamento delle Associazioni per la difesa dell’Ambiente e dei diritti degli Utenti e dei Consumatori), le Compagnie telefoniche, per questa spiacevole vicenda, guadagnavano di fatto un mese a danno dei circa 12 milioni di Utenti che dovranno essere risarciti.
Lo stesso Codacons informa che, nonostante la sentenza, le principali Compagnie telefoniche: Wind, Tre Italia, Tim, Vodafone e Fastweb, a cui corrispondono i seguenti numeri verdi per accedere al Servizio Clienti: 155, 133 e 139 (per Utenti business), 192 193, 187 e 190, non hanno ancora erogato, o tardano ad arrivare, i rimborsi sulle bollette relative alle utenze fisse.
Inoltre, sembrerebbe che alcune Compagnie stessero pubblicando, nelle aree riservate, dei moduli mediante i quali gli Utenti possono chiedere i rimborsi, nonostante la sentenza preveda che debbano essere automatici e senza che l’Utente li richieda. Altre, invece, proporrebbero rimborsi alternativi, sotto forma di sconti.
Motivo per cui, il Codacons ha deciso di presentare all’Antitrust (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato) e all’Agcom (Autorità Amministrativa indipendente per le Garanzie nelle Comunicazioni) un nuovo esposto volto ad indagare sul comportamento delle Compagnie telefoniche, per verificare se stanno rispettando quanto stabilito dal Consiglio di Stato.
In più, il Codacons ha messo sul proprio sito (www.codacons.it) il modulo da inviare all’Associazione per delegarla (previa iscrizione all’Associazione per l’anno 2020/2021, con la sottrazione di 2 euro dal credito che si otterrà dal Gestore telefonico) a chiedere il rimborso della somma percepita ingiustamente dall’Operatore telefonico .
Comunque, prima di procedere alla compilazione ed invio di Moduli, onde tentare di evitare lungaggini burocratiche, è preferibile:
Indicazioni che hanno consentito di contattare direttamente l’operatore dell’apposita sezione del Servizio clienti che ha quantificato in 21,50 euro l’entità della somma da rendere, ed informato che la restituzione avverrà in occasione dell’emissione delle successive 3 fatture.
Comunque, qualunque sia la modalità di sollecitazione scelta per chiedere la restituzione del maltolto, nei confronti delle Compagnie che hanno arbitrariamente ed illegalmente tentato di appropriarsene, assume particolare importanza mostrare,da parte dell’utenza, un atteggiamento massivo, vigile e reattivo verso l’irregolarità subita. Al fine di prevenire eventuali ulteriori intenzioni di messa in atto di strategie truffaldine.
Articolo redatto dal Prof. Domenico Brancato