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La Nostra Voce

NOI DIAMO SPAZIO AL CITTADINO
BASTA CON LA POLITICA SUI SOCIAL
 
La Nostra Voce è anche La Tua Voce
 
Il Portale di Santa Maria delle Mole è nato proprio per tale scopo.
 
Indipendentemente dal nome ci occupiamo di tutte le problematiche delle frazioni “a valle” del comune di Marino e quindi di; Castelluccia, Cava dei Selci, Due Santi, Fontana Sala, Frattocchie e Santa Maria delle Mole.
Portiamo avanti, già da anni e con evidenti risultati, questo impegno in modo assolutamente apolitico ed intendiamo sottolinearlo APOLITICO 

Perché questo:
In molti hanno tentato di percorrere tale strada ma alla fine si sono sempre dimostrati quel che intendevano mascherare; lavorare solo per scopi personali e di partito.
Infatti come potete tastare con mano:
- Tutti i siti tematici sono stracolmi di politica e pubblicità.
- Tutte le pagine e, ancor peggio, tutti i gruppi Facebook di zona sono ormai monopolizzati da tre/quattro individui che ci martellano dalla mattina alla sera di pubblicazioni politiche ed inserzioni pubblicitarie di attività in loco. Non portano benefici ma rimbalzano incessantemente informazioni già note!

Non è rimasto più spazio per chi vuole lamentarsi del solito malcostume comunale o di quelle problematiche che rendono difficile il quieto vivere perché soffocati da questo indecente comportamento.

Per tale motivo, noi APOLITICI ed ASCOLTATORI della comunità, abbiamo deciso di dare un taglio a tutta questa indecente volgarità di comportamento e dedicare delle aree per portare alla luce, solo e soltanto, le nostre difficoltà di vita.
Per la risoluzione delle problematiche ce ne occuperemo sul portale ed anche a suon di carte bollate, ove necessario!

 
Per qualsiasi problematica questo portale mette già a disposizione un Forum dove chiunque può dire la propria. Esiste anche la possibilità di intervenire sulle argomentazioni pubblicate periodicamente.

Per non creare troppa confusione e per coloro che non sono in grado di utilizzare tali strumenti ma sanno come muoversi sui social: abbiamo attivato degli Speciali Gruppi su Facebook per ogni frazione. Scegli il gruppo a te dedicato:
E’ ben inteso: A nessuna comunicazione politica, pubblicitaria o di semplice frivolezza verrà dato spazio.

 
Castelluccia e Fontana Sala:
Sono di Castelluccia - Fontana Sala ... senza SE
facebook.com/groups/castellucciafontanasalaplus/

Cava dei Selci:
Sono di Cava dei Selci ... senza SE
facebook.com/groups/cavadeiselciplus/

Due Santi:
Sono di Due Santi ... senza SE
facebook.com/groups/duesantiplus/

Frattocchie:
Sono di Frattocchie ... senza SE
facebook.com/groups/frattocchieplus/

Santa Maria delle Mole:
Sono di Santa Maria delle Mole ... senza SE
facebook.com/groups/santamariadellemoleplus/
 
Tutti questi gruppi sono gestiti da personale ultra qualificato e già facente parte della nostra redazione.
Esponete problemi ma mai parlare di politica, di attività commerciali, di ricette, cani e gatti smarriti e tutti quegli argomenti già martellanti altrove.

Siete i benvenuti a “Casa Vostra” ed il vostro smartphone smetterà di suonare o vibrare in continuazione per inutili motivi.
 

Spray e pistole al peperoncino

Spray e pistole  al peperoncino Copertina Nazionali    (commenti:1) (780)
Domenico Brancato

La legge le consente, a determinate condizioni

 

In seguito alla registrazione di  crescenti  incresciosi  eventi di cronaca, si è sempre più diffusa la vendita di spray al peperoncino antiaggressione che, in alcuni Comuni ,sono stati offerti gratuitamente alla popolazione e forniti in dotazione alla Polizia Municipale, per essere  utilizzati  come mezzi di  autodifesa.

Sia la pistola che lo spray a base di  peperoncino,  sono stati legalizzati e regolamentati dal Decreto Ministeriale n. 103 del 12 maggio 2011,  recante il Regolamento degli strumenti di autodifesa che nebulizzano un principio attivo naturale a base di oleoresin Capsicum,  prive di attitudine a recare offesa alla persona, in attuazione dell’articolo 3, comma 32, della Legge n. 94/2009.

La  recente sentenza della Corte di Cassazione n. 8624/2018, ha confermato che la detenzione e l’uso di dispositivi di autodifesa a base di peperoncino non costituiscono reato e che una bomboletta spray o pistola, sempre al peperoncino, non può considerarsi né un’arma non comune da sparo e neppure un’arma chimica, e pertanto viene consentito il libero porto,  ai sensi dell’art. 699 del Codice Penale.

Ovviamente, sempre che, sia le bombolette che le cariche per pistole, risultino conformi alle seguenti caratteristiche e disposizioni:

- contenuto della  miscela di liquido irritante non superiore a 20 ml ( oltre tale quantitativo diventa uno strumento di aggressione e non di legittima difesa );

- percentuale di oleoresin capsicum non superiore al 10 %, con concentrazione massima di capsaicina e capsaicinoidi fino al 2,5 %;

-  gittata non superare ai  3 metri;

-  capsicina non  superiore ai 2.000.000 di piccantezza della scala Scoville,  che attribuisce alla stessa, allo stato puro,  un valore di 16.000.000 ( limitazione imposta affinché  l’irritazione provocata dallo spray sia temporanea e non pericolosa );

-  miscela non  contenente sostanze infiammabili e tossiche o agenti aggressivi chimici, con effetti lacrimogeni e paralizzanti;  

- siano dotati di sicurezza contro l’attivazione accidentale ( anche perché per un utilizzo ingiustificato si rischia la contestazione per eccesso di legittima difesa e lesioni personali );  

- divieto di vendita ai minori di 16 anni.

Gli effetti dello spray, della durata dai 20 ai 60 minuti ( tempo sufficiente per allontanarsi dall’aggressore e chiedere aiuto )   sono di natura infiammatoria su naso, occhi, pelle e mucose, con manifestazioni immediate di tosse, spasmi, bruciore, nausea, lacrimazione, gonfiore alla gola, fuoriuscita di abbondante muco nasale, disorientamento ed irritazione.

I dispositivi, nelle varie versioni, sono acquistabili, al prezzo indicativo  di 15 – 30  e 50 - 90 euro, a seconda se trattasi di bombolette o pistole, nei negozi specializzati: armerie, ferramenta, tabaccherie e, dal 2011,  anche farmacie e supermercati o ( per chi ha dimestichezza con l’uso di internet ) tramite i siti di vendita online, che offrono un’ampia  gamma di prodotti, ivi compresa la penna spray antiaggressione, che presenta il vantaggio di poter essere tenuta a portata di mano, senza destare sospetti.

Comunque è sempre consigliabile optare per shop che garantiscono prodotti di qualità a prezzi contenuti.

Intanto, per agevolare i potenziali acquirenti a compiere una scelta più oculata, si ritiene utile riportare alcune informazioni sulle fondamentali differenze di funzionamento e di prestazioni fra le bombolette  spray  e   le pistole al peperoncino:

  • la principale differenza è riscontrabile sulla fuoriuscita del liquido irritante: nel primo dispositivo è più corto ed, essendo spray, è molto più volatile, mentre nel secondo risulta più mirato all’obiettivo;
  • lo spray è più soggetto alle condizioni dell’ambiente e dell’aria: ad esempio , se c’è del vento contrario, probabilmente non verrà centrato il bersaglio e si può essere esposti ad un ritorno della miscela su se stessi, correndo   il  rischio di agevolare l’azione dell’aggressore;
  • lo spray non è utilizzabile in luoghi al chiuso, per via del pericolo di colpire altre persone presenti all’interno del locale o della sua diffusione attraverso i sistemi di riciclo dell’aria;
  • la bomboletta spray risulta meno efficace nel tempo, per il fatto che dopo essere stata utilizzata perde di potenza, così quando, successivamente, si cercherà di spruzzare la miscela difensiva  contro  l’aggressore si potrebbe avere un getto più debole, cioè tale da vanificare  l’efficacia della difesa;
  • le pistole si fanno preferire, in quanto dotati di appositi sistemi di controllo che garantiscono la sicurezza dell’utilizzo e perché presentano le seguenti altre caratteristiche:

- Il getto gel nebulizzato, lungo circa 3 metri, è preciso e diretto solo al bersaglio ad una velocità da 180 a 350 Km/h;

- L’effetto prolungato, non letale,  mette KO l’aggressore per 40-60 minuti;

- si possono  usare in ambienti interni od esterni, a tutte le temperature ed in qualsiasi condizione meteorologica (pioggia, vento, ecc);

- la carica di innesco non è a pressione gassosa, ma pirotecnica (tipo di esplosivo composto da polvere pirica ed altri elementi chimici), pertanto rimane funzionante nel tempo, con immutata efficacia;

-la loro  forma si adatta  meglio alla mano, consentendo una presa più facile e sicura ed un’estrazione più rapida;

- funzionano  in ogni posizione.

Per entrambi i dispositivi, però,  considerata l’ imprevedibilità delle  necessità del loro impiego,  occorre acquisire un’adeguata destrezza nel maneggiarli, per essere in grado di usarli in modo rapido, efficace e sicuro. Pertanto, al fine di  agevolare  il conseguimento di tali condizioni, si ritiene utile riportare i seguenti suggerimenti:

  • ogni dispositivo di difesa, per poter essere utile, dev’essere reperibile  ed impugnabile nel minor tempo possibile e quindi è conveniente tenere il dispositivo sempre in una stessa tasca, del vestito o della borsa ( isolato da altri oggetti ), agevolmente accessibile;
  • evitare di tenere lo spray in bella vista per evitare di annullare il vantaggio dell’effetto sorpresa;
  • per l’acquisizione di una capacità di estrazione sicura, il metodo più efficace è quello di provare e riprovare fino a far diventare  l’azione un gesto istintivo a tal punto da essere impresso nella memoria motoria, per potersi compiere in maniera automatica. A riguardo, per molti modelli di spray, esistono versioni da allenamento che contengono un’innocua soluzione acquosa, onde evitare, nel corso dell’esercitazione, gli effetti indesiderati conseguenti ad un probabile  uso scorretto.

 Comunque, in caso di contaminazione accidentale, per porre rimedio, occorre, innanzitutto, liberarsi dei vestiti impregnati, sciacquare abbondantemente la zona delle pelle colpita e rimuovere eventuali lenti a contatto.

  • ogni istante che si impiega a riflettere comporta una maggiore esposizione ad un potenziale attacco;
  • quando si ha, per tempo,  un fondato sospetto di una potenziale minaccia, senza timore di attacchi nell’immediato, è consigliabile estrarre preventivamente il mezzo di difesa, tenendolo nascosto fino a quando non si è sicuri di trovarsi di fronte all’effettivo pericolo. Mentre nel caso di attacco improvviso, o con non abbastanza tempo a disposizione o in condizione di stress: estrarre, impugnare, puntare e spruzzare  lo spray si ritiene un’opzione  sbagliata. Per tale circostanza  la soluzione migliore  è quella  di tentare di sfuggire alla minaccia e mettersi a riparo ( dietro un’auto parcheggiata, un recinto, un albero, ecc. ), per guadagnare del tempo utile per coordinare efficacemente  l’azione difensiva;
  • dopo aver colpito l’aggressore è sempre bene allontanarsi  o spostarsi , per impedirgli,  ricordando la posizione, di sferrare, un  attaccato alla cieca o di ripristino momentaneo del campo visivo;
  • alcuni dispositivi adoperano miscele contenente un marcatore  UV ( colorante invisibile ultravioletto ) utile per il riconoscimento dell’aggressore da parte della Polizia.

Anche se, a causa dell’imprevedibilità della tipologia di aggressione, o del verificarsi dell’ipotesi che l’arma si possa inceppare o cadere di mano o non produrre l’effetto desiderato nei tempi richiesti, nessun oggetto di difesa  potrà mai garantire la completa sicurezza.  Tuttavia,  lo spray e la pistola al peperoncino rappresentano   i pochi, se non gli unici, dispositivi  che possono  essere usati legalmente  e quindi  nel  modo più penalmente  rispondente alla Difesa Personale.

Perciò, detenerli e saperli  usare correttamente può costituire un valido supporto psicologico e materiale contro ogni potenziale tentativo di aggressione. A tal fine se, dopo un’autonoma esercitazione, non si è ancora grado di padroneggiarne l’uso è consigliabile ed opportuna  la frequenza di  un apposito  corso di autodifesa.

Affinché  la diffusione della detenzione dei descritti mezzi, unitamente  alla destrezza nel loro impiego, alla conoscenza delle regole da rispettare e all’acquisizione della  consapevolezza dei danni derivabili da un incauto o irresponsabile uso, da parte dei possessori, possano costituire un proficuo deterrente, sia per far desistere  molti malintenzionati dal proposito di praticare le  ricorrenti aggressioni  e sia e, soprattutto,  per scongiurare il ripetersi della recente immane tragedia  consumatasi all’interno di un’affollatissima discoteca, in   provincia di Ancona, sembra proprio a causa  dell’ assurdo ed inconsulto  azionamento di uno spray  al peperoncino,  compiuto da un  dissennato minorenne.

 

A cura del Prof. Brancato

Buona Pasqua 2019 a tutti

Buona Pasqua 2019 a tutti Copertina Marino (779)
Eleonora Persichetti

La Redazione augura a tutti i lettori e alle rispettive famiglie di trascorrere una Pasqua ed una Pasquetta serene insieme ai vostri cari o ai vostri amici.
 
Quest’anno la Pasqua ha il sapore della Primavera e noi cogliamo l’occasione per ringraziarvi del vostro calore e della vostra partecipazione.
 
Auguri!

Omaggio a Mauro Manni : padre fondatore del comune di Boville

Omaggio a Mauro Manni : padre fondatore del comune di Boville                    Copertina S. Maria delle Mole (779)
Eleonora Persichetti

 
 
La Comunità di Boville Ricorda il Suo Leader Autonomista: Ne Onora e Rilancia l’Eredità!
 
 
Ricordo di Pino Cardente, 1º Firmatario e Rappresentante, in Regione Lazio, della Legge Popolare per il Comune Autonomo di Boville.
La improvvisa notizia, che Mauro Manni ha finito la sua Vita terrena, mi colpisce: provocandomi tristezza e dispiacere immenso; nella consapevolezza dell’impresa storica che abbiamo vissuto e che ci ha lasciato, provo a riassumerne un primo Ricordo.
 
La Comunità di Boville lo ricorderà quale Padre Fondatore del Comune di Boville. Lui Presidente del Comitato Promotore ed io 1º Firmatario e Rappresentante in Regione Lazio della Legge Popolare nonché suo Vice Presidente, insieme ne abbiamo guidato la lotta inventandone, giorno e notte, iniziative originali per la ricostruzione storico-culturale dell’Antica Boville e dei Ceppi Etnici che da diverse Regioni vennero ad insediarsi ridando vita alla Moderna Boville: l'indole artistica e didattica di Mauro ne favorì l’arricchimento ed il coinvolgimento popolare, risultando decisiva nella raccolta delle 5716 firme autenticate di Elettori Bovillensi, nella Vittoria Referendaria (con l’85,5% di SI) e nella finale approvazione del Comune di Boville, che continuò per il 2º Referendum (77,5 di SI: superando i 9000 Voti e quelli del 1º).
 
Con Mauro abbiamo scritto la Bella Storia indelebile di Boville: oggi, ogni bovillense e suo alunno/a gli renda omaggio assumendo l'impegno ad onorarlo facendo rivivere, per sempre, quei suoi Insegnamenti per la storica autonomia comunale di Boville ...

Marciapiede di Via Capanne di Marino, ormai impraticabile

Marciapiede di Via Capanne di Marino, ormai impraticabile Copertina S. Maria delle Mole    (commenti:4) (777)
Antonio Calcagni

In questi ultimi giorni numerose sono state le segnalazioni di Cittadini che evidenziavano lo stato di completo abbandono in cui versa il marciapiede della suddetta strada.
 
Il marciapiede in questione infatti, è ormai invaso completamente dalle erbacce, che di fatto ne impediscono la fruizione.
 
Una situazione a grave rischio per l’incolumità dei pedoni che, impediti ad utilizzarlo, si vedono costretti ad usare la carreggiata riservata alle auto.
 
Al fine  di garantire la sicurezza dei tanti pedoni che percorrono la suddetta strada, lunedì 26 Giugno, abbiamo inviato al Sindaco del Comune di Ciampino, una nostra missiva in cui evidenziavamo il problema e i relativi rischi.
 
Ci auguriamo che, vista la gravità della situazione, il Sindaco, provveda ad intervenire immediatamente.
 
La lettera in questione, e visionabile sempre su questo portale,  nell’archivio protocollo, raggiungibile dal menù o direttamente da QUESTO link.
 
Le foto sono state gentilmente offerte da Lorenzo Pastano per mettere in risalto il grande disagio e pericolo del marciapiede oltre che all’indecorosa immagine che ne emerge.

A scuola in sicurezza e senza sosta selvaggia

A scuola in sicurezza e senza sosta selvaggia Copertina S. Maria delle Mole (775)
Eleonora Persichetti

Riceviamo e pubblichiamo
 
 
 
Cara Redazione,
 
vi scrivo per parlarvi della situazione parcheggi della scuola Verdi di S. Maria delle Mole, in via Maroncelli. La mattina accompagnare i bambini a scuola con la macchina è diventata un’impresa difficilissima. La situazione è davvero sfuggita di mano. Ricordiamoci che poi la strada per andare a scuola è più che trafficata la mattina.
 
È una corsa ad ostacoli e anche se c’è la Polizia locale che vigila, il problema di dove parcheggiare l’auto per scendere ed accompagnare i propri figli a scuola, rimane.
Su quella via è impossibile trovare posto e ci sono divieti, auto che sostano tutto il giorno, pochissimo spazio: ma come facciamo se i nostri figli sono piccoli e non possono andare a scuola da soli? I vigili sono prontissimi a fare le multe, senza esitazione, ma forse andrebbe trovata una soluzione diversa.
Perché non fare un piano della viabilità? Non dico tanto una zona ZTL riservata agli orari di entrata e di uscita delle scuole perché sarebbe un problema per chiunque transita su quella strada, però almeno aprire il cancello della scuola e consentire a noi genitori di fermarci temporaneamente lì per far scendere i bambini. Perché questo lì si può fare veramente, sarebbe comodo per tutti aprirlo. E non serve solo a noi, ma anche a tutti i bambini disabili che devono entrare a scuola e hanno bisogno di avvicinarsi il più possibile.
 
Spesso, credetemi, ci sono scene terribili davanti alla scuola: mamme che gridano e si arrabbiano con i vigili, bambini che piangono e vigili che fanno multe a tutto spiano. E poi i vigili sono scortesi, abusano del loro potere, rispondono male alla gente. Stamattina i vigili mi hanno fatto un verbale di SIT per aver detto ad alta voce che mi ero stufata della situazione. Io sono molto arrabbiata per tutto questo.
 
Ma ci rendiamo conto che la situazione è insostenibile?
Davvero pensiamo che basta un agente della Polizia locale a risolvere il problema, facendo una multa?
Serve un piano viabilità o, senza aspettare troppo, come dicevo prima, basta aprire i cancelli della scuola e anche il problema sosta selvaggia o ingorghi è risolto.
 
Spero che questa mia lettera sia letta dalle autorità competenti e possa servire, a nome di tanti genitori, a risolvere, una volta per tutte, questa incresciosa situazione.
 
Barbara

MA CHE COLPA ABBIAMO NOI... DONNE ?

MA CHE COLPA ABBIAMO NOI... DONNE ? Copertina Nazionali (775)
Eleonora Persichetti

 
  • Ma che colpa abbiamo noi se i femminicidi si susseguono al ritmo di 1 al giorno in Italia e di una ogni 10 minuti nel mondo, raggiungendo finora l’assurda quota di 100.100 donne per il 2021?
  • Ma che colpa abbiamo noi se tutti gli stupri sono frutto del fenomeno del patriarcato che pervade la nostra società?
  • Ma che colpa abbiamo noi se le donne vengono abusate e violentate fisicamente e psicologicamente nel 90% dei casi entro le mura domestiche dal partner o dall’ex partner?
  • Ma che colpa abbiamo noi se le donne che denunciano non hanno la protezione necessaria prevista dal Codice Rosso?
  • Ma che colpa abbiamo noi se le donne che si sono distinte nel tempo negli studi, nelle scienze e nelle arti, sono state completamente ignorate dalla storia e dai libri?
  • Ma che colpa abbiamo noi se i testi didattici delle scuole per lo più scritti da uomini menzionano solo figure maschili esaltandone l’operato?
  • Ma che colpa abbiamo noi se i premi Nobel sono stati consegnati ai mariti delle scienziate meritevoli, i quali non le hanno nemmeno ringraziate pubblicamente?
  • Ma che colpa abbiamo noi se le donne hanno perso la vita per conquistare il diritto al voto?
  • Ma che colpa abbiamo noi se il delitto d’onore è stato abrogato solo nel 1981?
  • Ma che colpa abbiamo noi se il ruolo della donna è stato per secoli relegato a quello della casalinga per sbrigare le faccende domestiche e avere cura dei familiari?
  • Ma che colpa abbiamo noi se le donne al lavoro devono faticare il doppio rispetto agli uomini per essere riconosciute e valorizzate?
  • Ma che colpa abbiamo noi che per ottenere la parità salariale tra donne e uomini ci è voluto un DDL approvato in Parlamento il 26 ottobre scorso, dopo decenni di disparità salariale?
  • Ma che colpa abbiamo noi che per ottenere una degna rappresentanza in Politica e nelle Attività Lavorative si è dovuto ricorrere alle Quote Rosa?
  • Ma che colpa abbiamo noi se per prevenire e rimuovere ogni forma e causa di discriminazione per i diritti delle Donne è stato necessario istituire nel governo il Dipartimento delle Pari Opportunità?
  • Ma che colpa abbiamo noi se le donne nello sport solamente nel 2012 alle Olimpiadi di Londra hanno visto la partecipazione delle atlete in tutte le discipline?
 
Se provate a rispondere a queste domande e pensate di aver trovato le risposte, fatelo sapere alle Donne che sono ansiose di comprendere!!!
Intanto noi Donne ci indigniamo e ci impegniamo a contrastare queste ingiustizie con determinazione e consapevolezza.
 
Per tutto questo riteniamo fondamentale ricordare il prossimo 25 novembre come la GIORNATA INTERNAZIONALE PER L’ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA SULLE DONNE.
 
 
ASS. DONNE PER IL CAMBIAMENTO - ODV

Facciamo centro...estivo!

Facciamo centro...estivo! Copertina S. Maria delle Mole (775)
Eleonora Persichetti

 
L’estate è alle porte e la chiusura delle scuole è imminente. Tutti i genitori che lavorano si stanno già organizzando per gestire al meglio questo lungo periodo di vacanze. Il centro estivo è l’opzione preferita da molti, perché i bambini e i ragazzi sono impegnati in attività ricreative, sportive, a contatto con la natura, le lingue, le professioni artigianali e possono svagarsi in tutta tranquillità. Mamma e papà sanno che sono al sicuro, che si divertono, socializzzano e passano delle ore spensierati.
 
Oggi vi parliamo di alcune attività che propone l’Associazione Crea con Encanto di S. Maria delle Mole, in via Guglielmo Pepe, 8. Iniziamo con il Centro estivo creativo, per bambini dai 3 ai 12 anni, che dal lunedì al venerdì potranno cimentarsi in: giardinaggio, cucito creativo, uncinetto, corsi di pittura, ping pong, tennis, balli di gruppo, giochi d’acqua, inglese cantato, laboratori di cucina e tanto altro.
 
A partire dal 12 giugno e fino al 14 luglio, prende il via il progetto Mamme libere bambini autonomi, tutti i pomeriggi dalle 15 alle 19 – ci saranno delle fasce orarie precise concordate su richiesta - per bambini dai 6 ai 14 anni. Si tratta di un’attività di aiuto compiti, tramite lezioni individuali o di gruppo, incluse le ripetizioni di inglese e spagnolo.
 
Inoltre, non mancheranno corsi di inglese per tutti i livelli di scuola, primaria e secondaria (medie e superiori) e il progetto Lasciateci ancora sognare, che propone laboratori di arte, disegno, teatro, chiatarra, lavori con la pasta di zucchero e non solo!
 
Tutto all’insegna della fantasia, della creatività, dello sport, del movimento all’aria aperta.
 
Non resta che partecipare!
 
Associazione Crea con Encanto
Info 339/3581641
 
 

1Š Giornata Ecologica per Santa Maria delle Mole

1Š Giornata Ecologica per Santa Maria delle Mole Copertina Volontari Decoro Urbano    (commenti:2) (774)
Antonio Calcagni

 
Domenica 22 Ottobre dalle ore 08:00 alle ore 09:30, presso il parcheggio di via Mameli, ci ritroveremo per completare la pulizia di via Capanne di Marino.
 
Tutti i cittadini che amano vivere in un ambiente sano e decoroso sono invitati a partecipare.
 
Ogni partecipante è invitato a portare con se un paio di guanti, qualche attrezzo di giardinaggio ed indossare un giubbotto ad alta visibilità.
 
Facciamo vedere a questi, per fortuna pochi trogloditi, per natura o per interesse che, con la loro “opera“ ci stanno sommergendo di immondizie che noi normali cittadini sostenuti, ci auguriamo dalle Istituzioni, siamo la maggioranza, e che proprio per questo, alla fine riusciremo a sconfiggerli.
 
Con questa iniziativa nell’ambito del Comitato di Quartiere di Santa Maria delle Mole nasce ufficialmente, il gruppo di Volontari Decoro Urbano, di Santa Maria delle Mole.
 
Attraverso questo Sito, ovvero smariamole.it il gruppo raccoglierà le istanze dei singoli cittadini e di contro li informerà delle varie iniziative, che di volta in volta verranno intraprese, a favore del decoro urbano della nostra Cittadina.
 
Un lavoro, quello del decoro urbano, di cui il nostro infaticabile Filippo Cuomo ne ha fatto un stile di vita e che per questo va sostenuto non solo con un distratto like che spesso e volentieri lascia il tempo che trova, ma rimboccandoci le maniche.
 
Inoltre a breve partirà anche la 1ª Giornata Ecologica per Cava dei Selci, organizzata anche qui da un gruppo di Volontari Decoro Urbano di Cava dei Selci, che userà la stessa piattaforma e gli stessi schemi.
 
Un gruppo composto da un folto numero di giovani, e questo ci lascia ben sperare, anch’essi stanchi di vivere in una situazione di degrado.
 
Tutti i partecipanti potranno assaggiare gli ottimi cornetti offerti da Officine Ibba.
 
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Porzione di quadrifamiliare in Via Fratelli Cervi a Santa Maria delle Mole
Questa è l’occasione che aspettavi!
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Federica Bruni Agente Immobiliare da anni, dopo aver compiuto gli studi di Architettura e dopo aver lavorato presso un’azienda di famiglia che si occupava di edilizia, ha potuto sviluppare tecniche conoscitive in merito alla cantieristica.
Si abilita presso la CCIAA di Roma e fa esperienza nel campo immobiliare affiancando per un periodo il vicepresidente FIMAA (Federazione Italiana Mediatori Agenti Affari) per poi intraprendere l’attività di Agente Immobiliare su Roma e Castelli Romani.
 
 
Associata FIMAA, alla quale e’ iscritta dal 2009, grazie ai numerosi convegni e ai continui programmi formativi organizzati dall'associazione cui ha partecipato, ha acquisito una notevole e specifica competenza in materia, assistendo la clientela nelle compravendite e locazioni; nella cantieristica; offrendo servizi di consulenza sia immobiliare che per ciò che riguarda i finanziamenti oltre alle problematiche urbanistiche che alle valutazioni degli immobili.
 
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