Nel portale di S. Maria delle Mole è presente un nuovo servizio per il cittadino, che consente di segnalare un qualsiasi problema ambientale scattando semplicemente una foto.
La pagina per le segnalazioni la trovate a questo indirizzo:
https://www.smariamole.it/segnalazioni
É comunque accessibile anche dal menù veloce (le iconcine verdi in testa a tutte le pagine)
Per problemi ambientali si intendono: Buche, Cassonetti, Cartellonistica, Alberi, Parcheggi, Viabilità, Scuole, Servizi Pubblici ecc. In pratica, dove c’è un rischio o una problematica ignorata o irrisolta. La segnalazione rimane anonima; nessuna richiesta di nomi o di email.
Il funzionamento di questo nuovo servizio è molto semplice.
Prendiamo, per esempio, un lampione a rischio di caduta:
- ci si reca in prossimità del lampione;
- tramite lo smartphone ci colleghiamo alla pagina di segnalazione;
- si scatta una foto al lampione pericolante;
- immediatamente dalla foto viene elaborato l’indirizzo e viene anche chiesto di scrivere due righe a spiegazione del problema;
- una volta verificati o modificati i dati, si è pronti per l’invio definitivo o la rinuncia.
Molto semplice e veloce!
Si è parlato di “Elaborazione dell’Indirizzo”
Nel caso si abbia il GPS acceso e la fotocamera già configurata per localizzare lo scatto, l’indirizzo di prossimità del lampione (la via ed il numero civico più vicino) viene direttamente letto dalla foto; in pratica la pagina legge la posizione GPS nella foto e ne deduce un indirizzo postale.
Se invece non è possibile recuperare l’indirizzo, questo potrà essere inserito a mano.
É anche possibile correggere un indirizzo pervenuto dalla foto, se questo fosse errato.
É ovvio che l’indirizzo recuperato non sarà quello del lampione, ma quello del fotografo nel momento dello scatto. Se siamo stati costretti a fare una foto a distanza, l’indirizzo potrebbe essere errato ma comunque modificabile.
La comunicazione della segnalazione arriverà in tempo reale al personale incaricato che si metterà subito all’opera per far conoscere a chi di dovere il rischio segnalato. Si ricorda che la segnalazione rimarrà anonima.
Perché questo servizio
Già da un po’ di tempo, il comune di Marino ha comunicato (con poca chiarezza) di aver messo a disposizione una APP per smartphone al fine di raggiungere questo scopo.
Io, da buon informatico, conoscendo bene le problematiche delle referenziazioni su dispositivi mobili (conversione dei formati GD,GMS,GMD,WGS ecc.) e tutto ciò che concerne l’impegno di memoria di una APP, la sicurezza di navigazione e quant’altro, ho deciso di installare questa APP al puro fine di studio.
Prima di tutto l’APP non è del comune di Marino ma di una soc. di Bussolengo (VR) denominata Municipium Srl.
In questa APP dovrebbero trovarsi tutti i comuni d’Italia (o quelli che hanno aderito). Chiaramente i nostri dati andranno in mano ad una soc. privata e non al nostro comune (che comunque già ci conosce).
Mi reco nello store del mio OS (in questo caso Android) e leggo gli elogi di questa App; elogi scritti dallo sviluppatore. Leggo anche le recensioni e queste sono veramente devastanti. Sono tutti arrabbiati.
Ignoro tutto ciò e la installo. Vedo subito che come APP è molto pesante a livello di bytes ed impiega un po’ di tempo a scaricarsi ed installarsi.
Finisce l’installazione e vedo subito, sul desktop del mio smartphone, la nuova icona ma è talmente piccola che quasi sfugge alla vista. Da buon sviluppatore mi rendo conto della bassissima attenzione portata alla sua realizzazione ed ancora devo vederla all’opera.
Ignoro anche questo ed avvio l’App.
- Grande delusione! Subito un crash con il tipico messaggio “L’applicazione si è interrotta”.
- Avvio nuovamente l’App e finalmente vedo una videata azzurra … e pur aspettando qualche minuto, non sono riuscito a vedere altro. Ovviamente ho disinstallato l’APP e dato la mia recensione.
Direte voi: “Perché non hai fatto altri tentativi?”
Semplicemente perché già sapevo dell’inaffidabilità ancor prima di installarla.
In conclusione:
- L’idea di inviare segnalazioni tramite foto: É buona e merita attenzione.
- Lo strumento adottato dal nostro comune: É pessimo e prima di imbarcarsi in progetti di questo tipo andrebbe fatta un’attenta analisi da chi è del mestiere.
Un’unica domanda:
Perché essere costretti ad installare una App (indipendentemente dal suo buono o cattivo funzionamento) per fare, magari, solo una o due segnalazioni?
Alla domanda mi sono risposto da solo e quindi ho deciso di realizzare questa pagina per le segnalazioni. Non necessita di App e la si può utilizzare anche da un normale computer o da un qualsiasi dispositivo connesso ad internet. Posso anche scattare delle foto che poi in serata, a casa e con calma, invio al portale.
https://www.smariamole.it/segnalazioni
Con questo servizio spero di aver dato qualcosa di più semplice ed efficace alla nostra comunità.
Sono aperto ad ogni tipo di critica ed anche pronto ad accogliere proposte o idee che al momento non ho considerato.
Ogni commento è ben gradito.
Francesco Raso
VinItaly a Verona
Nel corso dei secoli l’economia della nostra città ha ricevuto un notevole contributo da parte della coltivazione dell’uva e della produzione di vini.
Prova ne sia l’entusiasmo, la cura e l’attenzione che vengono dedicate all’organizzazione della Sagra dell’uva che rinnova i fasti di una rappresentazione profana in onore di Bacco e che richiama da sempre molti visitatori e turisti
A mio avviso, oltre alla gioia di vivere la Sagra dell’uva con tutto l’entusiasmo possibile, è importante considerare quelle Aziende che, producendo vini di elevatissima qualità, contribuiscono a mantenere alto il prestigio di Marino come ‘Città del vino’.
La Regione Lazio, come appare evidente dai due allegati a questa nota, considera molto importante la partecipazione delle aziende laziali a questo evento e lo promuove con la dovuta enfasi
E’ per questo che intendo segnalare la presenza di Aziende residenti nel nostro territorio e nelle sue vicinanze, tra le più importanti Aziende Regionali produttrici di vini ad una delle più conosciute manifestazioni italiane che propone eventi, degustazioni e convegni in cui l’ospite d’onore è il vino.
E, qualora non fosse già previsto, auspicherei una presenza ufficiale della nostra Amministrazione Comunale a supporto delle Aziende produttrici che già tanti premi e riconoscimenti hanno ottenuto nel loro campo. Intervento che potrebbe portare ad incentivare una sempre maggiore presenza in eventi di questa rilevanza.
Ed ho una proposta da fare: “Lavorare per realizzare un evento parallelo che consenta alle Aziende del Territorio di essere parte integrante della Sagra dell’uva mettendo a disposizione dei visitatori i loro impianti, le loro strutture e le loro esperienze”
Non è una barzelletta e neanche uno scherzo. Non è neanche colpa della neve! Su alcune strade del nostro territorio è diventato molto difficile guidare, se non andare a piedi! Al di là del problema delle buche, al quale si sta, con tempi molto dilattai, cercando di provvedere, c’è l’allarme radici!
Prendiamo l’esempio di via E. De Amicis e di via G. Prati: qui la situazione è davvero critica. Le radici dai lati arrivano al centro della strada e costringono gli automobilisti a pericolosi slalom – quando va bene – e spesso, causano anche una perdita del controllo e dell’equilibrio del veicolo.
Non dimentichiamoci che si tratta di strade molto trafficate, a senso unico e sulle quali ci sono gli accessi alle scuole: materna su via De Amicis e media su via Prati.
Ad essere danneggiati sono anche i marciapiedi. In pericolo, quindi, anche i pedoni!
Sarebbe il caso di pensare ad una soluzione per l’incolumità di grandi e piccini e di chiunque passa!
Eleonora Persichetti
Qualche tempo fa abbiamo parlato in un lungo articolo della situazione di S. Maria delle Mole, in particolare delle condizioni di alcune zone e di alcune strade. Il Comitato di quartiere, sempre in prima linea, si è fatto portavoce presso l’amministrazione comunale e i primi risultati già sono arrivati.
L’Assessore alle attività produttive, Ada Santamaita, ha predisposto dei sopralluoghi sul territorio, al termine dei quali sono stati programmati i seguenti interventi:
- pulizia fontana piazza Sciotti: dato mandato a Multiservizi
- paline in via Manzoni: controllate e sostituite quelle pericolanti
- attraversamenti pedonali rialzati in via Prati: da fare sopralluogo con PL
- segnaletica e toponomastica in via Prati: eseguito
- ceppaie da rimuovere: in attesa bel tempo
- cartelli sbagliati viale della Repubblica < via Prati: rimossi
- paletti senza cestino in viale Repubblica, Mamelii e altri: rimossi
- fioriere v. della Repubblica: rimosse
- parapedonali e panchine rotte Piazza Togliatti: rimossi
- cartelli da togliere via Mameli
- segnaletica rotta via Fava: eseguito
- Stop viale della Repubblica - Piazza Sciotti: da verificare
Seguiranno altri sopralluoghi, speriamo a breve.
Il buongiorno, del resto, si vede dal mattino…
Eleonora Persichetti
La Compagnia Teatrale della Scuola Media “A. Vivaldi” è nuovamente in scena con "RUGANTINO” con la Regia delle professoresse Giuliana Fantacone e Giovanna Ruffini mentre alle coreografie la professoressa Filomena Rivetti.
Se è vero che ogni città ha i suoi simboli "storici", che restano scolpiti in eterno nel cuore e nella mente del suo popolo, RUGANTINO è senz'altro uno di questi simboli ed è divenuto ormai una pietra miliare nella storia del teatro Musicale italiano.
Il fascino dell'opera è rimasto inalterato nel tempo ed è in buona parte dovuto alle celebri canzoni che fanno da struttura portante della commedia: "La Ballata di Rugantino", "Ciumachella de Trastevere", "Roma nun fa la stupida stasera", sono solo i titoli più' conosciuti che saranno cantate dagli alunni della Scuola Media Vivaldi.
Rugantino, Rosetta, Eusebia e Mastro Titta saranno presso l’Auditorium Mons. Grassi Via Garibaldi, 54 a Marino in due emozionanti serate:
Venerdi 20 Aprile ore 19.00 e Sabato 21 Aprile ore 19.00
Eleonora Persichetti
http://www.lavocedeicastelli.com/
Cronaca di una giornata Speciale
Dopo un viaggio di 3 ore, dove l’ultima tratto, segna in modo tangibile il senso di isolamento che soffre la Città di Amatrice, finalmente raggiungiamo la meta.
Nonostante le previsioni meteo che non promettono nulla di buono, ci accoglie un sole splendente ed una temperatura sufficientemente mite.
Una fortuna per tutti coloro che partecipano alla messa, celebrata da Don Savino che, con nostra sorpresa, a distanza di 1 anno e mezzo dal sisma, viene celebrata ancora all’aperto.
Un’invasione pacifica di 120 persone che vanno a mescolarsi alle altrettante, persone partecipanti alla celebrazione, seguita da un breve saluto di don Savino e dal nostro Comitato, con successiva consegna alla Caritas locale, di una prima parte delle tantissime uova di pasqua raccolte insieme ai tanti prodotti per la cura della persona, gentilmente offerti al nostro Comitato ed alla Parrocchia di Santa Maria delle Mole, dalla multinazionale Johnson e Johnson.
Al termine della cerimonia, un momento di forte emozione, ha caratterizzato l’incontro con tutti i Cittadini presenti, con cui ci siamo scambiamo i saluti ed a cui, a nome della Città di Santa Maria delle Mole e di Marino, abbiamo donato un uovo ed una colomba pasquale.
L’incontro più significativo si è poi svolto presso l’Istituto Omnicomprensivo di Amatrice, una struttura in legno realizzata, ci dicono, in tempi record, completamente a cura di privati.
Ad accoglierci, c’è la signora Paola Cesarei, delegata della vice Preside, la Professoressa Maria Teresa Marinelli a cui abbiamo consegnato ufficialmente le uova pasquali raccolte, da dare a tutti i bambini ed i ragazzi delle scuole, oltre ad una copia del bonifico eseguito, a favore dell’Istituto.
Al termine del quale, è arrivato il momento della pausa pranzo.
Il nostro ristorante, come tutti gli altri, si trova nell’Area del Gusto, appositamente dedicata alla ristorazione, e dove, ancora una volta , scopriamo l’importanza di affidarsi ad un’agenzia di indiscussa serietà .
Pranzo eccellente, titolare e personale inserviente professionale, serio, disponibile e simpatico, dove a dominare ovviamente sono i prodotti tipici locali e dove possiamo gustare una eccellente Amatriciana, una ricetta diventata ormai famosa nel mondo.
A conclusione del pranzo ad unirsi a noi è la consigliera Comunale, Mara Bulzoni, che ci porta il saluto del Sindaco Sergio Pirozzi e di tutta l’Amministrazione Comunale e con cui scambiamo, impressioni ed esperienze vissute.
Ad accompagnare la rappresentante Comunale c’è la presidentessa della Pro Loco, Adriana Franconi con cui, uno scambio di doni, suggella un gemellaggio tra il nostro Comitato di Quartiere e la Pro Loco da Lei rappresentata.
Prima di partire, rimane il tempo per uno shopping solidale, seguito da una consegna,delle ultime uova pasquali direttamente con un porta a porta, tra le casette di legno dove risiedono la gran parte degli abitanti di Amatrice, .
Un’esperienza che nel complesso ci ha fatto comprendere come sia di fondamentale importanza, per chi vive una situazione di estremo disagio, non sentirsi dimenticati.
E’ se è vero che, una goccia e niente in un mare, è pur vero che il mare è pur sempre composto di tante singole gocce.
Un grazie và a: Don Jesus ed alla parrocchia di Santa Maria, a Fabrizio Santamaita che ha guidato il gruppo di Marino e con cui abbiamo condiviso quest’esperienza, alla Johnson & Jonhson ed a tutti i Cittadini, Commercianti ed Associazioni di Santa Maria delle Mole che, con la loro generosità e sensibilità hanno contribuito attivamente alla causa.
Infine ma non per ultimo, un grandissimo GRAZIE, al fantastico Team di Ale Viaggi, che ha reso tutto ciò possibile.
Le foto dei ragazzi con le uova pasquali , ci sono state inviate dell’Istituto e si riferiscono all’effettiva consegna avvenuto lunedì 26 marzo.
Non c’ero mai stato, ma ci tornerò.
Una serie infinita di curve, l’imponenza delle montagne spigolose ed impervie che la contornano.
La zona più colpita sulla sinistra per chi arriva, impedito all’accesso del pubblico ed ai fotografi.
Tante case con le mura pericolanti e tante ‘casette’ tutte uguali; pochissima gente per l’unica strada accessibile ai Pullman che faticano a trovare spazi di sosta.
Un parcheggio nella parte più alta, una chiesa ‘temporanea’ con vicino l’immagine della facciata della chiesa crollata, una messa all’aperto, una ‘zona-ristoranti’ costruita tramite contributi da privati, preziosa perché ha garantito l’attività lavorativa agli esercenti locali, un bravo cuoco, qualcuno di noi, la scuola ed il nostro striscione.
Un posto meraviglioso da recuperare al più presto, una popolazione cordiale che ha dimostrato molta gratitudine per il piccolo omaggio da noi rivolto ai loro bambini, un notevole punto di attrazione turistica da riportare al suo pieno splendore.
Purtroppo non ho visto segni evidenti di attività di restauro e di recupero.